Si è svolto ieri a Catania, presso l’NH Hotel Parco degli Aragonesi, il primo appuntamento del programma “La sfida della sostenibilità – Stakeholders a confronto”, organizzato da Manageritalia Sicilia. Con oltre 120 partecipanti tra rappresentanti istituzionali, imprenditori e giovani universitari, l’evento dal titolo “Verso un futuro sostenibile” ha inaugurato un ciclo di incontri in cinque […]
Sarà in libreria dal 31 gennaio il libro “La Mafia dei Pascoli” edito da Rubbettino Editore con la prefazione di Gian Antonio Stella. Attraverso l’intervista del giornalista Nuccio Anselmo all’ex presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, si racconta quanto accaduto negli ultimi anni sui Nebrodi ed in provincia. Ancora prima dell’uscita nelle librerie risultano già tantissime le richieste, alla casa editrice, di presentazione del libro da varie parti d’Italia. E intanto domani alle 20,25 (in replica sabato 12 alle 15,15) su Rai tre va in onda la trasmissione che racconta la storia di Antoci scampato ad un grave attentato mafioso nel maggio 2016.
Il nuovo format della Rai – “I Nuovi Eroi” – racconta alcune storie di cittadini insigniti direttamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Onoreficenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, storie raccolte grazie alla preziosa collaborazione del Quirinale.
Tra queste, venerdì 11, la storia di Giuseppe Antoci che, da Presidente del Parco dei Nebrodi in Sicilia, si è trovato, suo malgrado, a lottare contro la mafia.
“Queste persone sono eroi del nostro tempo – dichiara la Rai nel presentare il format – Eroi comuni, sconosciuti al grande pubblico, ma eroi veri, esempi virtuosi per tutto il Paese. Tutti loro sono stati chiamati a una prova, a superare ostacoli, remore, paure e anche i propri limiti per compiere un gesto, sposare una causa, indirizzare la propria vita verso ciò che ritenevano giusto. A volte le vicende che li hanno coinvolti sono salite alla ribalta della cronaca, altre volte no. Tutte le loro storie raccontano uno spaccato reale dell’Italia animata da un profondo senso civico ed esprimono il senso di comunità che definisce una nazione”.
“Sono storie – continua la Rai – che hanno meritato un riconoscimento, l’Onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferito direttamente dal Presidente della Repubblica. Un Ordine nazionale, istituito nel 1951, destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari’’.
“Filo conduttore del format – aggiunge la Rai – è l’intervista al protagonista, intervallata dalle testimonianze di amici, familiari, colleghi, da immagini fotografiche e video privati dei protagonisti”, reperite anche da amici e parenti, “nonché da repertorio di cronaca, perché le loro vicende s’intrecciano molto spesso con momenti cruciali della nostra storia recente”.
Il racconto è punteggiato dalla voce fuori campo di Veronica Pivetti, mentre i passaggi decisivi della vita del protagonista della puntata sono ricostruiti attraverso suggestive rievocazioni.
La sigla del programma è firmata da Paolo Fresu e Emanuele Contis ed ogni puntata si chiude con la cerimonia di conferimento dell’Onorificenza al Merito Civile svoltasi al Quirinale alla presenza del Presidente Mattarella.
“Nuovi Eroi – conclude la Rai – è un modo per raccontare la forza dell’Italia esaltando l’eccellenza e la normalità di azioni che possono essere compiute da chiunque, perché gli eroi esistono, sono persone normali e vivono in mezzo a noi”.