L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
La cooperazione come strumento per la progettazione e la gestione di eventi e strutture culturali. Sono sempre di più le imprese operanti nel campo della cultura, dell’informazione, dei servizi museali e del turismo che si organizzano in forma cooperativa. Proprio a queste imprese si rivolge CulTurMedia, la sigla di Legacoop che lunedì 4 febbraio terrà la sua prima assemblea regionale in Sicilia.
L’appuntamento è alle 11 alla sede regionale di Legacoop, in via Borrelli 3 a Palermo. “CulTurMedia Sicilia – dice Filippo Parrino, responsabile dell’associazione e presidente di Lagcoop Sicilia occidentale – è stata costituita lo scorso 6 giugno. Adesso i soci eleggeranno una struttura operativa e i delegati al congresso nazionale di CulTurMedia in programma il 7 e l’8 febbraio all’Auditorium dell’Acquario di Genova”.
Sull’Isola sono già oltre 80 le cooperative aderenti ai diversi comparti di CulTurMedia e che rivestono un ruolo rilevante nella produzione e gestione di spazi ed eventi culturali, nella valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale della Sicilia, nella gestione di beni confiscati alle mafie ma anche di nuovi spazi di accoglienza turistica e di proposte di turismo esperienziale, dell’informazione e della comunicazione. “L’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura – dice Filippo Parrino – ha dimostrato quanto la cultura possa essere decisiva per lo sviluppo dell’Isola. E’ stato un anno di grande fermento soprattutto tra i giovani. CulTurMedia vuole essere un punto di riferimento per dare assistenza a chi vuole trasformare la propria ide in scommessa imprenditoriale e voce ad una cooperazione nuova e dalle grandi potenzialità che ha necessità di mettersi e fare rete”. I lavori saranno aperti da Filippo Parrino. Seguiranno gli interventi di Roberto Calari, presidente nazionale CulTurMedia; Giovanna Barni, presidente CoopCulture; e Pietro Piro, presidente di Legacoop Sicilia.