L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
“In questo governo c’è poca discontinuità rispetto al passato’ . Lo dice Annamaria Furlan, segretario generale della CISL a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio24. “ Le oltre 160 crisi aziendali continuano a crescere e non si riesce a risolvere nemmeno quelle che avevano in loro percorso di soluzione. – prosegue a Radio 24 – Non c’è discontinuità anche sui temei dell’immigrazione, il governo Conte bis non ha cambiato i decreti sicurezza come avevamo chiesto” e conclude “per dirsi governo della discontinuità ci vogliono ancora molti passi concreti”.
“La discussione sull’articolo 18 ci riporta al secolo scorso. Abbiamo 300mila lavoratori coinvolti in crisi aziendali, con l’articolo 18 non ne salviamo nemmeno uno” Così Annamaria Furlan, segretario generale della CISL a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. “Abbiamo invece bisogno di impostare una politica industriale per salvare i lavoratori. Non mi interessa un dibattito che riporta a divisioni ideologiche, mi sembra solo un modo per distogliere l’attenzione”.
“Sarebbe davvero negativo non coinvolgere le organizzazioni sindacali, attraverso la contrattazione, nel processo di trasformazione dell’ex Ilva, ciò significherebbe non riconoscere i lavoratori e i loro sacrifici”. Lo Annamaria Furlan, segretario generale della CISL a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. “Dobbiamo ripartire dall’accordo che c’è, ArcelorMittal si è impegnata ad investire 4 miliardi. – e conclude a Radio 24 – Se poi ci sarà anche un’implementazione attraverso il governo o altri soggetti finanziari per fare ancora più noi al meglio non poniamo limiti”.