Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Edilizia, Ance: “Ecco i fondi da utilizzare subito”

«Liquidità, procedure semplificate e decisioni urgenti con ricadute concrete: il settore edile dev’essere tra i primi a ripartire nella fase2». Questo l’appello del presidente di Ance Catania Giuseppe Piana al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e all’assessore al ramo Marco Falcone, per dare un po’ di ossigeno a un comparto «già in difficoltà da oltre dieci anni e che ora è definitivamente in ginocchio a seguito dell’emergenza Covid».

«Aver sbloccato i Sal (Stato Avanzamento Lavori) – prosegue Piana – è stato un primo passo per garantire liquidità alle imprese e per preservare i livelli occupazionali, ma non basta; dobbiamo farci trovare pronti appena scatterà il “semaforo verde” con un grande piano di investimenti pubblici. Ciò non vuol dire soltanto avviare tempestivamente nuove gare, ma anche sbloccare quei cantieri imbrigliati dalla burocrazia. Bene, come dichiarato dal viceministro Cancelleri, dare avvio ai Contratti di programma RFI e ANAS: cifre importanti per la Sicilia, tutti interventi finanziati, per i quali non bisogna aggiungere un solo euro e dove sarà di fondamentale importanza l’azione e il ruolo del presidente Musumeci e dell’assessore Falcone».

«Occorre favorire la spesa e utilizzare al massimo i fondi stanziati per il Mezzogiorno, dando il via a tutti quei lavori dotati di progettazione esecutiva: penso ad esempio ai 403 milioni (pari a 72 interventi) ricadenti nell’area metropolitana di Catania del Patto per il Sud; alla spesa di oltre 223 milioni d’interventi attualmente in fase di progettazione, tra cui la rete fognaria di Catania (213 mln); ma anche ai 57,4 milioni di euro, pari a 33 interventi su 92 monitorati del Patto per Catania, che potrebbero essere già messi in gara».

«Dati che emergono – precisa Piana – da uno studio avviato già lo scorso anno da Ance Catania, in progress e consultabile sul nostro sito www.ancecatania.it. Questo tempo dev’essere utilizzato per programmare e avviare la ripresa, intervenendo nella riorganizzazione della pubblica amministrazione. Questo vuol dire, nell’attuale situazione, anche eliminare i sopralluoghi obbligatori per la partecipazione alle gare; ridurre il più possibile la produzione cartacea sviluppando procedure esclusivamente informatiche. Le misure messe in atto per arginare la diffusione del fenomeno epidemiologico stanno avendo un impatto dirompente nel settore delle costruzioni. Tutto questo richiede l’individuazione e il riconoscimento dei costi aggiuntivi che esulano da quelli determinati e preventivati nel contratto. Occorre adeguare i Piani di Coordinamento e Sicurezza (PSC) ai protocolli per il contrasto al Covid19. Chiediamo al Governo siciliano di procedere all’aggiornamento del Prezzario Regionale sia per quanto riguarda i costi della sicurezza, sia per gli aggravi economici derivanti dalle misure adottate per contrastare l’epidemia. È un percorso che dev’essere fatto il più rapidamente possibile: l’edilizia privata va sostenuta, in un momento in cui l’indice di fiducia rischia di essere gravemente compromesso. Occorre pensare da subito a programmi, risorse e strategie da mettere in campo, superata l’emergenza, per ricostruire e rilanciare l’economia. Il settore delle costruzioni è il grande motore dell’economia italiana: ripartiamo dall’edilizia, noi siamo pronti a “batterci” in prima linea».

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

4 min

L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]

3 min

Si è svolto ieri a Catania, presso l’NH Hotel Parco degli Aragonesi, il primo appuntamento del programma “La sfida della sostenibilità – Stakeholders a confronto”, organizzato da Manageritalia Sicilia. Con oltre 120 partecipanti tra rappresentanti istituzionali, imprenditori e giovani universitari, l’evento dal titolo “Verso un futuro sostenibile” ha inaugurato un ciclo di incontri in cinque […]

5 min

La Sicilia è di nuovo nell’occhio del ciclone per una nuova emergenza ambientale: un progetto di depurazione contestato, lacune amministrative, e la concreta minaccia di sanzioni europee per 100 milioni di euro. La Commissione Europea ha recentemente lanciato un monito ufficiale all’Italia per il mancato rispetto delle normative comunitarie, e la Sicilia si ritrova ancora […]

2 min

La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione.  Secondo […]

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]