L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
“Circolano sul web da un sito, peraltro con il ricorso allo pseudonimo, informazioni false e destituite di ogni fondamento sui dati di bilancio propalando grave allarme sociale”. E’ l’attacco di una nota, apparentemente molto tranquilla ma in verità abbastanza velenosa, diffusa dall’assessorato all’Economia retto da Gaetano Armao che sviluppa un lungo ragionamento per dimostrare quali e quanti danni possono derivare da quella che definisce fake news: “Si tratta di informazioni scritte da persona priva delle elementari cognizioni in materia di contabilità, che peraltro riferiscono vicende mai avvenute a partire da quelle che riguarderebbero anche la Corte dei conti – scrive Armao -. Va premesso che l’intero impianto della Legge di Stabilità regionale (l.r. n. 9 del 2020), da tempo in esecuzione per quanto concerne esenzioni, misure di sostegno e sussidi, è stato sottoposto alla sottoscrizione dell’accordo tra Stato e Regioni a Statuto speciale, firmato soltanto in data 20 luglio u.s. con il quale sono state individuate le risorse per compensare le minori entrate causate dalla pandemia”.
“A seguito del negoziato personalmente condotto dall’Assessore all’economia – si legge – è stata riconosciuta la deroga sull’avanzo di amministrazione che libera oltre 300 milioni di euro nel solo 2020 che fornisce finanza a tutte le misure di sostegno all’economia. Per quanto riguarda i forestali, con Delibera n. 459 del 26 ottobre 2020 a seguito della riprogrammazione dei Fondi FSC sono già stati destinati agli stagionali della forestale Euro 55.000.000”.
L’Assessorato all’Economia ha già trasmesso la documentazione relativa all’Avvocatura regionale per la tempestiva valutazione di azioni contro chi, in un periodo particolarmente difficile reso ancora più grave dalla crisi pandemica in corso, diffonde notizie false sulle attività degli uffici economici che invece operano senza sosta per completare le procedure relative alle erogazioni dei sostegni previsti.
Parimenti formale esposto sarà presentato in merito all’Agcom per i conseguenti provvedimenti di competenza. “Se uno scivolone v’è, è quello commesso dalla testata che ha ospitato l’articolo disinformato” si legge nella nota.
Per quanto concerne i Comuni “la citata delibera ha destinato Euro 115.000.000 per il pagamento della rata di spesa in conto capitale. Giova peraltro ricordare che l’Assessorato della Funzione Pubblica e delle Autonomie Locali ha già comunicato i relativi stanziamenti ai Comuni, mentre sono in corso di definizione i criteri di riparto. Ne deriva che l’Assessorato dell’Economia ha dato riscontro, attraverso la riprogrammazione dei Fondi FSC, dei quali è centro di responsabilità l’Assessorato, alle richieste di fabbisogno dei Comuni dell’Isola”.
“Sui Fondi comunitari – si legge ancora – va precisato che sono stati tempestivamente riprogrammati, anche su iniziativa dell’Assessorato dell’Economia, ed in cooperazione con il Dipartimento Programmazione, nel quale si radica la competenza, e sono in corso di erogazione anche su procedure definite. La predisposizione del bilancio 2021-2023 è stata avviata sin da settembre scorso con la formulazione della bozza e sono stati già predisposti i riscontri dei singoli assessorati, mentre si attende l’approvazione del Documento di economia e finanza regionale da parte dell’ARS, trasmesso già da alcuni mesi (la nota di aggiornamento sarà approvata, nel rispetto dei termini previsti dalla legge, stasera dalla Giunta)”.
Il capitolo parifica. “Per quanto concerne le vicende della parifica del rendiconto generale – a differenza di quanto falsamente rappresentato – in nessun caso esse sono correlate con presunti inadempimenti dell’Assessorato Economia il quale ha sempre immediatamente riscontato ogni richiesta della Corte. Risulta pertanto totalmente falsa la circostanza propalata circa l’eventuale censura sull’incompletezza delle informazioni fornite relativamente al Rendiconto 2019 come quella che i magistrati contabili abbiano manifestato la volontà di restituire il documento contabile proposto attualmente in corso di esame”.