L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
“I rilievi della Corte dei Conti (delibera 186/2016) inchiodano la giunta Bianco tanto da “ritenere sussistenti i presupposti del dissesto”. Così la deputata alla Camera del Movimento 5 Stelle Giulia Grillo interroga il Ministero dell’Interno e quello all’Economia (atto numero 5/10561). La 5Stelle chiede quali elementi voglia fornire il Governo in relazione alla situazione contabile e finanziaria del comune di Catania, e quindi che venga data corretta informazione a tutti i cittadini catanesi.
Interviene anche la deputata all’Ars del Catanese Gianina Ciancio che, con una nota all’assessorato enti locali, chiede anche l’intervento della Regione. “Un ex assessore al Bilancio indagato per tentata concussione aggravata; un altro assessore, stesso ramo, dimessosi un paio di settimane fa” – dice Ciancio. “Tale condizione di incertezza e discontinuità – continua la deputata all’Ars – ha pesato e pesa enormemente sull’amministrazione locale già impegnata nel piano di riequilibrio finanziario”.
Ed è stata proprio la sezione delle autonomie della Corte dei Conti, con delibera n. 36 del 28 novembre 2016 a dichiarare che l’eventuale aggravamento del quadro complessivo della situazione finanziaria dell’ente preclude la realizzazione del percorso di risanamento che costituiva l’obiettivo primario del ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario.
“Il sindaco Bianco – conclude la senatrice Nunzia Catalfo – chiarisca immediatamente qual è la situazione del bilancio del comune di Catania e si esca da questo limbo il prima possibile”. “O Bianco fa il miracolo, cosa che francamente dubitiamo, – in ultimo le tre 5Stelle del Catanese – o Catania pagherà cara la sua amministrazione”.