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Polo Meccatronica Valley e Westart a Taormina per sostenere idee di business

Smart, sostenibile e sociale: sono le parole chiavi dell’evento “We make it happen”, interamente online, che si terrà in contemporanea alla Biat (Borsa italiana dell’alta tecnologia) in programma a Taormina dal 22 al 24 settembre. Il Palazzo dei congressi, oltre alle società di alta tecnologia italiana, sarà un punto di ritrovo delle regioni del Sud Italia all’evento organizzato dalla Regione siciliana e dall’Ice. 

Meccatronica Valley

Il Polo Meccatronica Valley di Termini Imerese, composto da imprese siciliane e del Nord Italia, oltre alla partecipazione delle proprie start up innovative, ha colto il focus organizzando on-line il fuori salone “Le forme dell’innovazione: Sociale-Digitale-Inclusiva”, insieme a Westart, acceleratore territoriale siciliano. 

Durante i tre giorni giorni del “We make it happens”, la Sicilia diventerà smart, sostenibile e social insieme ai giovani imprenditori siciliani e alle donne straniere che attraggono investimenti in Sicilia per la Sicilia. Saranno dei talk coordinati da esperti di comunicazione e stampa, e come avviene nei dibattiti americani, anche a Taormina le domande agli speakers serviranno a creare i rumors per nuovi progetti sostenibili da sviluppare nell’Isola. Tra questi vi è la creazione di un hub di donne imprenditrici e professioniste estere che vivono in Sicilia e che vogliono continuare a creare e portare innovazione nel Mediterraneo. 

I tavoli di lavoro on-line saranno gestiti da Manfredi Mercadante e Sabrina Gianforte, rispettivamente presidente e fondatrice di Westart. “La forza e la crescita di un’impresa è reale solo se condivisa”, evidenzia Manfredi Mercadante”. In questo modo, aggiunge Sabrina Gianforte, “possiamo accogliere l’innovazione e accompagnare il cambiamento verso orizzonti reali”. “Quest’evento coglie nel segno dell’innovazione – afferma l’ingegnere Antonello Mineo, presidente del Polo Meccatronica Valley – perché incrocia idee-progetto e capacità imprenditoriale”.

Al termine dei talk sul format di dibattito americano “Chatham House rules”, giovani, donne e studenti delle facoltà di Economia e Agraria dell’Università di Palermo e di scuole superiori saranno chiamati a sviluppare idee di business, sostenibili e social, sugli input provenienti dai diversi tavoli. L’obbiettivo quindi è rendere concreto un’idea progettuale, che i team saranno in grado di sviluppare attraverso dei keynotes e speech da presentare alle aziende partecipanti insieme al Polo Meccatronica Valley. L’impegno è massimo per lasciare indietro il periodo pandemico, guardare avanti, progettare e rendere le donne vere leader siciliane.

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