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Il rafforzamento del ruolo istituzionale dei Comitati Consultivi Aziendali (CCA) e lo sviluppo della Rete Civica della Salute. In pratica la Rete ospedaliera siciliana è stata al centro dell’incontro avvenuto a Palermo tra la Conferenza dei Comitati Consultivi delle Aziende Sanitarie, presieduta da Pieremilio Vasta, e l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi.
«All’incontro programmato si è discusso di rete ospedaliera. Il confronto è stato franco, costruttivo e approfondito su tutte le osservazioni e richieste raccolte dai CCA, che rappresentano le associazioni di tutela. I Comitati Consultivi – ha commentato Vasta – seguono con legittima attenzione il prolungato iter di riordino della Rete Ospedaliera attraverso cui attuare il Piano Sanitario Regionale. L’esigenza è quella di dare risposta ai bisogni di cura in acuzie e lungodegenza, riconvertendo le risorse necessarie a potenziare l’assistenza sanitaria territoriale per la deospedalizzazione, in un rapporto più appropriato e sostenibile e soprattutto più qualificato in prevenzione, continuità assistenziale e umanizzazione».
L’assessore Gucciardi – accompagnato dal capo di Gabinetto Marina Valli e dal dirigente del Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico della Regione Siciliana Salvatore Giglione – ha contestualizzato «gli ultimi serrati passaggi dell’approvazione ministeriale che hanno imposto l’accelerazione del parere della Commissione Ars e il conseguente provvedimento della Giunta regionale, limitando di fatto la possibilità di un ascolto preventivo dei Comitati Consultivi Aziendali».
«È stato considerato prioritario – ha ribadito Gucciardi – ottenere l’assenso dei ministeri delle Finanze e della Salute per sbloccare l’ampliamento degli organici del personale sanitario». L’esponente del governo regionale ha riconosciuto il fondamentale ruolo svolto dai Comitati Consultivi nella rappresentanza delle istanze dei pazienti e degli utenti, e si è impegnato a integrare il piano di riordino con le ulteriori segnalazioni di particolari bisogni assistenziali da parte dei singoli Comitati secondo le caratteristiche vocazionali delle rispettive Aziende, così come avvenuto col documento integrativo del “Policlinico – Vittorio Emanuele” di Catania che è stato consegnato allo stesso assessore.
«Durante l’incontro – ha concluso il presidente Vasta – abbiamo evidenziato l’esigenza di rafforzare la considerazione istituzionale dell’assessorato della Salute e delle direzioni aziendali verso i Comitati Consultivi, per facilitare l’assolvimento dei compiti e funzioni previsti dalla legge. In particolare: la ripresa dell’ascolto dei Comitati sul sistema obiettivi e sulla presenza del loro parere obbligatorio per la legittimità dei piani attuativi delle Aziende sanitarie, la partecipazione agli incontri di avanzamento con le direzioni aziendali a tutti i livelli e l’implementazione della Rete Civica della Salute, considerata strategica per supportare la comunicazione tra Servizio sanitario regionale e i cittadini».