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L’8° Forum di Italia Solare ha inaugurato ieri la sua sessione annuale nella capitale italiana, con un’importante serie di eventi che si protrarranno fino a oggi pomeriggio. Durante la sua presentazione iniziale, il presidente di Italia Solare, Paolo Rocco Viscontini, ha enfatizzato l’influenza positiva del fotovoltaico sull’andamento dei prezzi dell’energia elettrica in Italia.
Viscontini ha sottolineato come l’energia solare abbia contribuito in modo significativo a ridurre i costi energetici, manifestando un calo evidente dei prezzi durante le ore di luce solare. Questa tendenza ha portato a un notevole risparmio, stimato in oltre tre miliardi di euro all’anno, per famiglie e imprese italiane nel corso degli ultimi dieci anni.
Per il 2023, si prevede la connessione di impianti fotovoltaici con una capacità totale di circa 4,5 GW entro la fine dell’anno, che segnerà un altro record dopo le connessioni avvenute nel 2011. In particolare, sono stati collegati 638 MW di impianti di tipo “utility scale” entro la fine di ottobre.
Tuttavia, Viscontini ha dichiarato che, sebbene questi progressi siano positivi, non sono sufficienti. Ha sottolineato la necessità di mirare a una capacità di installazione di almeno 8-10 GW all’anno e ha evidenziato alcune criticità che devono essere affrontate. In primo luogo, ha urgente necessità di risolvere il problema della mancanza di chiarezza nei processi di autorizzazione per gli impianti a terra. Attualmente, ci sono numerosi impianti autorizzati che stentano a iniziare i lavori a causa di problemi di connessione, alti tassi di finanziamento e ulteriori requisiti imposti dalle autorità locali, che in alcuni casi sembrano rappresentare ulteriori processi di autorizzazione da seguire.
Per quanto riguarda il settore residenziale, che ha registrato l’installazione di 1.911 MW di nuovi impianti entro la fine di ottobre 2023, Viscontini ha osservato che il settore sta attraversando una fase di calo dopo il Superbonus 101%. Tuttavia, ha notato con favore che il fotovoltaico sta diventando sempre più comune nei progetti degli italiani, incluso l’uso di sistemi di accumulo.
Nel settore commerciale e industriale, sono stati installati 1.469 MW di nuovi impianti nei primi dieci mesi dell’anno, dimostrando un crescente interesse per il solare come soluzione per abbattere i costi energetici.
Viscontini ha espresso ottimismo riguardo al contributo previsto dalle Certificazioni di Efficienza Energetica (CER) all’installazione globale di impianti fotovoltaici e ha sottolineato le dieci priorità dell’associazione, presentate ai politici per favorire ulteriori sviluppi nel settore.
Le priorità includono l’identificazione di aree idonee per lo sviluppo, la semplificazione dei processi autorizzativi, la transizione dal PUN al PZ, la revisione delle Linee Guida per l’Agrivoltaico, l’accelerazione dell’ampliamento della rete e la promozione di meccanismi di sostegno come FerX, CER, 65%, e SACE. Altre priorità comprendono la semplificazione delle leggi sui procedimenti autorizzativi, l’obbligo di installare il fotovoltaico sui tetti, il sostegno alle filiere produttive nazionali e l’implementazione di politiche di formazione specializzata.
Il Forum di Italia Solare rappresenta un importante momento di riflessione sul futuro dell’energia solare in Italia e sull’impegno dell’associazione a promuovere il suo sviluppo nel Paese.