L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
La Regione riattiva il servizio “Sprint”, ovvero lo Sportello regionale per l’internazionalizzazione del sistema delle imprese. L’iniziativa è dell’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo, che ha nominato alla guida del servizio Tommaso Di Matteo, 30 anni, palermitano, esperto in consulenza alle imprese.
«L’obiettivo è accorciare le distanze tra imprese e istituzioni – spiega l’assessore Tamajo –. L’ufficio si occuperà di incrementare e rafforzare le politiche per la valorizzazione delle aziende siciliane, agevolando l’accesso degli operatori economici ai servizi promozionali, assicurativi e finanziari, svolgendo azioni di raccordo con altri enti regionali e nazionali che attuano interventi nel campo dell’internazionalizzazione».
«Il responsabile dello sportello sarà Tommaso Di Matteo, al quale rivolgo gli auguri di buon lavoro, e – continua Tamajo – sono certo metterà il massimo impegno nello svolgere questo importante ruolo. Investire sui giovani è un punto da sempre al centro della mia strategia, una decisione lungimirante per la politica. Scommettere su ragazze e ragazzi di talento, rafforza il rapporto tra istituzioni e territorio, garantendo una visione più ampia che rende certamente l’amministrazione pubblica più veloce e al passo con i tempi».
«Ringrazio l’assessore Tamajo per la fiducia riposta nei miei confronti – dice il neo responsabile, Di Matteo –. Potere lavorare al suo fianco e al servizio del governo Schifani per il rilancio della nostra Regione è per me un piacere e un onore. C’è tanto da fare, lavorerò con la massima dedizione per accrescere la presenza e l’attrattività delle nostre imprese nei mercati esteri. Abbiamo già pronto un programma sul quale nelle prossime settimane ci confronteremo con le parti sociali e le associazioni di categoria».