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In un significativo salto in avanti lungo il virtuoso percorso che sta seguendo da un po’ di tempo, il Gruppo Eneron, un’azienda prosumer che sta facendo progressi nel settore energetico, si sta preparando a intraprendere un progetto rivoluzionario. Questa impresa promette di ridefinire il panorama energetico in Sicilia e in Sardegna attraverso le sue controllate, Onda Più ed Energit. L’obiettivo del progetto è utilizzare la tecnologia per modificare i modelli di consumo energetico individuali, generare energia localmente, liberarsi dalla rete e promuovere una nuova cultura del consumo energetico incentrata sull’efficienza, la sostenibilità, il risparmio e i principi dell’economia circolare.
Il progetto, che è stato recentemente avviato, ruota attorno alla costruzione di un impianto di produzione di idrogeno verde da 10 MW che sarà situato nell’area industriale di Belpasso, nella provincia di Catania. Si prevede che l’impianto inizierà le operazioni tra la fine del prossimo anno e i primi mesi del 2026. Prevedendo una capacità di produzione annuale di circa 850 tonnellate di idrogeno (una stima conservativa basata sul 60% del tempo operativo disponibile), l’impianto incorporerà tecnologie all’avanguardia in vari moduli. La sua assemblaggio richiederà da quattro a sei mesi di lavoro dopo il completamento del processo di autorizzazione completo, impiegando direttamente e indirettamente circa cinquanta lavoratori. L’intero progetto richiederà un investimento complessivo di circa 14 milioni di euro.
Oltre all’idrogeno verde, l’impianto produrrà anche ossigeno durante le fasi di produzione, il quale già ha un mercato consolidato con diverse applicazioni, principalmente nel settore sanitario.
La scelta dell’area industriale di Belpasso come sito definitivo, dopo estese attività di ricerca, si è basata sull’identificazione di numerose caratteristiche adatte. Queste caratteristiche includono l’accesso a risorse idriche abbondanti e la presenza di attività industriali ad alto consumo energetico che possono ricevere direttamente l’idrogeno verde prodotto senza necessità di ulteriori processi, grazie a condotte dedicate. In alternativa, la distribuzione agli utenti finali può avvenire tramite autocisterne in forma liquida.
“Lo scenario della produzione di idrogeno verde è già caratterizzato da una forte attrattiva in Italia, che vanta una vasta rete di distribuzione del gas naturale. In una fase successiva, questa rete potrebbe essere utilizzata anche per trasportare l’idrogeno verde agli utenti finali”, ha commentato l’Ingegnere Luigi Martines, CEO del Gruppo Eneron. “Inoltre, il nostro paese mira a investire 10 miliardi di euro entro il 2030 per l’installazione di 5 GW, un impegno che si riflette nell’straordinaria attenzione che vediamo oggi nella regione siciliana, che intende stabilire una filiera di idrogeno verde e fare della Sicilia un hub del Mediterraneo. Sfruttando la nostra specifica esperienza e competenza, il Gruppo Eneron si posiziona come sviluppatore e programmatore per la completa costruzione dell’impianto all’interno di questo promettente scenario.”
Il nuovo progetto di idrogeno verde del Gruppo Eneron rappresenta un passo importante nella ricerca di soluzioni energetiche sostenibili in Italia, in particolare in Sicilia. Dimostra l’impegno del gruppo nel rivoluzionare la produzione, la distribuzione e il consumo di energia, aprendo la strada verso un futuro più verde e sostenibile.