Una riunione tra il management di Soaco, la società che gestisce l’Aeroporto di Comiso, rappresentato dal presidente Silvio Meli e dall’amministratore delegato Giorgio Cappello, e i sindaci dell’ambito territoriale che costituisce il bacino d’utenza prioritario dello scalo ibleo. Tema dell’incontro la “Disposizione per favorire l’incremento delle presenze turistiche negli ambiti territoriali afferenti gli aeroporti di Comiso e Trapani” (art.11 della L.R.24/2016).
Erano presenti anche i rappresentanti del Libero Consorzio Comunale e della Camera di Commercio di Ragusa interessati a cofinanziare il progetto. L’importo complessivo sfiorerebbe i 7 milioni di euro per una durata di 3 anni e potrebbe essere attuato già il prossimo anno, per avere ricadute sul traffico aeroportuale della Summer 2018.
Tutti i comuni dell’ambito territoriale interessato (Ragusa, Modica, Scicli, Palazzolo Acreide, Giarratana, Monterosso Almo, Vittoria, Santa Croce Camerina, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica, Acate) hanno confermato all’unanimità la volontà di partecipare così come definito con determinazione dell’Assessorato regionale al Turismo della Regione Siciliana il 26 luglio scorso e hanno condiviso il progetto, incluso nella convenzione d’ambito da stipulare fra Soaco e i comuni per favorire l’incremento delle presenze turistiche nel territorio.
La riunione è stata l’occasione per stimolare tutti i comuni a istituire la tassa di soggiorno e a destinarne almeno il 40% di quella dotazione finanziaria per progetti destinati a incrementare il flusso di passeggeri in arrivo (incoming) nell’Aeroporto di Comiso.
Intanto sono stati resi noti i dati di traffico del mese di luglio appena concluso durante il quale, nell’Aeroporto di Comiso, sono stati superati i 50 mila passeggeri. Sono infatti 50.364, fra utenti di linea e charter, gli utenti transitati da Comiso nel luglio 2017(47.135 nel 2016, + 6,85%). Solo i passeggeri charter, a luglio, sono stati 11.008 (7.443 lo scorso anno, + 48%).