Il Carbon Market Report 2024, pubblicato il 19 novembre dalla Commissione Europea, conferma che il mercato del carbonio europeo, EU ETS (Emission Trading System) è uno strumento cruciale per la lotta ai cambiamenti climatici. Ma esattamente cos’è l’EU ETS? L’EU ETS è il pilastro della politica climatica europea. Istituito nel 2005 è il primo Sistema per […]
Il più grande stabilimento italiano per la lavorazione della canapa a fini terapeutici e cosmetici si trova in Sicilia e in particolare a Ragusa in contrada Piancanella ed è frutto di un investimento della holding canadese Canapar Coporation che controlla la filiale italiana, e di una rete di 54 aziende agricole cerealicole e foraggere, diffuse tra la Piana di Catania, Lentini, Ramacca, Mineo, Grammichele e Licodia Eubea. L’investimento ammonta a 25 milioni di dollari canadesi che corrispondono a circa 16 milioni di euro e produrrà trenta posti di lavoro di profili specialistici di chimici e farmacisti.
Uno stabilimento che regime può lavorare 600 tonnellate di biomassa all’anno. Attualmente la fabbrica di oli ed essenze estratte dalle infiorescenze della cannabis può contare su una superficie produttiva di mille ettari divisi tra Sicilia (300 ha), Puglia (600 Ha) e Campania (100 Ha).
La Sicilia è stata scelta perché secondo alcune ricerche avrebbero dimostrato una maggiore concentrazione di cannabinoidi nella canapa coltivata nelle regioni con maggiore irraggiamento solare. Da qui la scelta di concentrare le coltivazioni nel Sud Europa. Gli investitori canadesi, poi, hanno voluto puntare molto sulla possibilità di commercializzare il prodotto come made in Italy, oltre che nel paese di produzione, anche in Europa. Secondo il ceo della Canapar Corporation, Sergio Martines, “il mercato degli estratti della canapa crescerà di 2,1 miliardi di dollari entro il 2020, con un incremento del 700 per cento”. E poi ci sono le interessanti collaborazioni con l’Università di Catania che, in partnership con la multinazionale canadese Canopy Growth, sta conducendo un importante studio oncologico per il trattamento di cinque patologie tumorali con tre varietà di canapa medica.