L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Roma – Raggiunto al Mise l’accordo per evitare i trasferimenti dei lavoratori a Rende. L’intesa è stata siglata alla presenza del vice ministro Bellanova, e dei segretari nazionali e provinciali dei sindacati e dell’azienda Almaviva. “Sono stati annullati i trasferimenti perché Exprivia si è convinta ad assumere altre 30 persone per la gestione della commessa Enel. Gli altri lavoratori rimangono in Almaviva. Appena saranno comunicate le dimissioni dei 30 lavoratori per il passaggio ad Exprivia, Almaviva annulla i trasferimenti”.
Lo comunica il segretario della Slc Cgil Maurizio Rosso. “L’accordo è stato siglato, siamo soddisfatti, è stato raggiunto finalmente un equilibrio e abbiamo percorso a fatica questa strada ma alla fine è prevalsa la ragione e soprattutto ha vinto la volontà di assicurare la salvaguardia dei lavoratori e del lavoro nel territorio – aggiunge Rosso – Evitato il disastro che poteva comportare un trasferimento del genere per i lavoratori. Apprezziamo la ragionevolezza delle aziende, ovviamente, e esprimiamo apprezzamento per il lavoro svolto dal governo. Adesso cominciamo a costruire quei percorsi di politica industriale che mettano in evidenza l’importanza di questo settore per il sistema Paese”.
Con la sottoscrizione dell’accordo Exprivia, si legge in un comunicato dell’azienda, ha confermato la propria disponibilità ad assumere altre 30 persone ex Almaviva nella propria sede di Palermo già espressa anche nel precedente incontro dell’11 gennaio scorso. Nel corso dell’incontro odierno al MISE con i rappresentanti di Almaviva e delle organizzazioni sindacali, continua il comunicato, Exprivia ha deciso di andare oltre quanto già fatto per ottemperare agli impegni assunti nell’accordo sottoscritto al MISE l’8 novembre scorso, e quindi derogherà ai vincoli dei profili orari della pianta organica, rinunciando a una maggiore flessibilità organizzativa ed estendendo le assunzioni ad altre 12 persone full time, 15 part time al 75%, 3 part time al 50%. Il numero totale degli assunti nella sede Exprivia di Palermo sale così a 266 unità, rispetto alle 236 unità già assunte in ottemperanza all’accordo.
Exprivia esprime soddisfazione per aver dato un ulteriore contributo alla risoluzione di un rilevante problema occupazionale nell’area.