Il Carbon Market Report 2024, pubblicato il 19 novembre dalla Commissione Europea, conferma che il mercato del carbonio europeo, EU ETS (Emission Trading System) è uno strumento cruciale per la lotta ai cambiamenti climatici. Ma esattamente cos’è l’EU ETS? L’EU ETS è il pilastro della politica climatica europea. Istituito nel 2005 è il primo Sistema per […]
Il commercio con il Regno Unito dopo Brexit: compliance doganale, semplificazioni e gestione dell’origine; le opportunità di business tra Regno Unito e Italia; i servizi a sostegno delle aziende offerti dal Department for international trade (Dit) per l’Italia diretto dal Console Generale Tim Flear. Si parlerà di questo domani a Palermo, alle 10, in Sicindustria (via A. Volta, 44) in occasione della “UK-Italy Business Conference”. L’incontro, organizzato dal Dit in collaborazione con Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network, vedrà la partecipazione dell’ambasciatore britannico in Italia, Jill Morris, e del vicepresidente vicario di Sicindustria, Alessandro Albanese.
“Le incertezze legate alla Brexit – commenta Albanese – alimentano le preoccupazioni delle imprese che hanno interessi economici nel Regno Unito, soprattutto dopo le dimissioni della premier Theresa May previste per il prossimo 7 giugno e dopo il fallimento dell’ultimo tentativo per concordare un’uscita ordinata del Regno Unito dall’Ue. In questo clima, pertanto, troviamo quanto mai utile un confronto come questo, con la consapevolezza che i rapporti con il Regno Unito devono restare saldi”.
“La relazione speciale che lega il Regno Unito e la Sicilia – sottolinea l’ambasciatore Morris – risale a tempi lontani e si declina oggi anche attraverso scambi commerciali molto intensi e dinamici. Nonostante le incertezze della Brexit, il valore complessivo degli scambi nelle due direzioni ha toccato i suoi massimi livelli proprio negli ultimi tre anni. Anche per questo, sono fiduciosa che in futuro, risolta la questione dell’uscita del Regno Unito dall’Ue, le relazioni tra il mio Paese e la Sicilia resteranno floride e proficue per le nostre imprese”.