L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Italiani popolo di navigatori online? Parlando di vacanze, sembrerebbe vero finchè si tratta di fare ricerche per il proprio viaggio, un po’ meno al momento di prenotare, complice la poca dimestichezza di parte della popolazione con carte di pagamento e commercio digitale. Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, nel 2018 in Italia il mercato dell’Online Travel è cresciuto dell’8%, toccando quota 14,2 miliardi di Euro. Nonostante questa tendenza, la maggioranza degli italiani resta però diffidente rispetto al nuovo, continuando così a usare il ben più pericoloso contante: secondo Banca d’Italia, solamente 3 affitti turistici su 10 verrebbero pagati online. In realtà, bastano pochi accorgimenti per dormire tranquilli, come dimostrano i 4.130.200 italiani che nel 2018 hanno scelto di prenotare online con Airbnb.
10 regole d’oro
Ogni notte, oltre 2 milioni di viaggiatori nel mondo scelgono Airbnb per prenotare in sicurezza l’alloggio per la propria vacanza. Nonostante gli oltre 6 milioni di annunci disponibili, i tentativi di truffa sono estremamente rari, e un team di assistenza è disponibile 24 ore su 24 a supporto degli ospiti. In ogni caso, con alcuni semplici consigli è possibile prenotare in sicurezza e senza preoccupazioni:
1. Controllate di essere sul sito giusto. Quando siete alla ricerca di un alloggio, accertatevi di essere davvero sul sito che volete consultare. Controllate che l’indirizzo del sito internet della pagina sia quello corretto (www.airbnb.com oppure www.airbnb.it) per scongiurare tentativi di phishing, cioè truffe perpetrate con falsi annunci attraverso mail o siti contraffatti.
2. Leggete l’annuncio con attenzione. Un annuncio ben curato è di solito indice di un host e di una casa altrettanto in ordine. Altri elementi, invece, dovrebbero insospettire: un prezzo troppo competitivo per la settimana di Ferragosto può nascondere qualcosa, così come descrizioni particolarmente vaghe, la totale mancanza di recensioni o un profilo utente creato da pochi giorni. Anche quando non individuate niente di sospetto, non dimenticate di prestare attenzione alle regole della casa e ai termini di cancellazione: patti chiari, amicizia lunga.
3. Occhio alle recensioni. Si tratta di un primo indicatore per suggerirvi se la soluzione che state valutando faccia per voi. Su Airbnb gli utenti possono lasciare una recensione solo dopo aver davvero soggiornato nella casa che descrivono, quindi leggerete soltanto esperienze reali. Potete verificare molteplici requisiti, come la pulizia, la posizione, la disponibilità dell’host. Nel 2018, gli host italiani hanno ricevuto l’80% di recensioni a cinque stelle.
4. Contattate l’host prima dell’arrivo. Per qualsiasi informazione o chiarimento, rivolgetevi all’host tramite gli strumenti di messaggistica di Airbnb: questo modo, semplice e sicuro, vi permetterà di chiedere qualunque dettaglio possa esservi utile, senza bisogno di specificare dati personali di nessun tipo. Inoltre, sarà più immediato accordarvi sugli aspetti organizzativi, come l’ora del check in, o verificare questioni per voi cruciali (come animali, allergie, ecc).
5. Non cambiate piattaforma. Se in qualsiasi momento vi viene proposto di abbandonare il sito internet per continuare la trattativa privatamente o su un altro portale, qualcosa non quadra: per essere tutelati, è importante che sia il pagamento che tutte le comunicazioni avvengano esclusivamente tramite Airbnb.
6. La piattaforma non è un’agenzia immobiliare. Diffidate di chi vi dice di “aver dato incarico ad Airbnb” di mostrarvi la casa. Il sito infatti è solamente un portale di intermediazione, equidistante da host e guest. Non esiste personale Airbnb con le chiavi, come se fosse un agente immobiliare.
7. Mai pagare direttamente l’host fuori dal sito. Se vi viene proposto di inviare una caparra con bonifico su un conto personale, non fidatevi: è contrario ai termini del servizio di Airbnb. Pagate esclusivamente attraverso il sito. In questo modo, è possibile tutelare sia i propri dati personali sia i propri soldi. Airbnb trattiene infatti il vostro pagamento e lo inoltra all’host solo 24 ore dopo l’avvenuto check-in, dandovi tutto il tempo di verificare che sia tutto a posto.
8. Controllate la posizione della casa. A ulteriore conferma, verificate l’indirizzo dell’immobile su una mappa, così da assicurarvi che esista davvero. Se qualcosa non vi fosse chiaro riguardo la posizione, contattate subito l’host.
9. Attenti alle email. Controllate le email di notifica che vi arrivano a conferma delle operazioni: la parte dell’indirizzo email dopo la chiocciola deve essere quella del sito internet (es. @airbnb.com e www.airbnb.com).
10. Nel dubbio, il servizio clienti. Nel caso qualcosa non vi tornasse, chiamate subito il servizio clienti (06 9936 6533) del sito. vi sarà fornita assistenza per effettuare una nuova prenotazione, per ricevere risarcimenti oppure rimborsi. Inoltre, è disponibile anche un team di esperti antifrode.