L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Undici persone sono indagate in due inchieste parallele della Procura di Catania sull’accorpamento delle Camere di Commercio della Sicilia sud orientale e per la nomina di Ornella Laneri, che si è poi dimessa, ad amministratore delegato della Sac, la società che gestisce i servizi aeroportuali dello scalo internazionale di Fontanarossa.
Lo scrive il quotidiano La Sicilia citando tra sei indagati sulle CamCom il segretario della Camera di Catania, Alfio Pagliaro, che è anche commissario incaricato dell’accorpamento, oltre che funzionari camerali e rappresentanti di associazioni di categoria. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono falso ideologico, abuso e omissioni in atti d’ufficio.
Tra i cinque indagati nell’inchiesta per abuso d’ufficio sulla Sac, ricostruisce ancora il quotidiano, sulla nomina di Ornella Laneri, senza che ne avesse i titoli richiesti, oltre all’ex Ad, c’è anche, come atto dovuto, il sindaco di Catania, Enzo Bianco. Indagati anche i commissari nominati dalla Regione Siciliana, Maria Grazia Brandara, Roberto Rizzo e Antonino Lutri, il commissario della CamCom di Siracusa, Dario Tornabene.
Enzo Bianco: “Pronto a fare chiarezza”
Il sindaco della Città Metropolitana di Catania, Enzo Bianco, interviene sulla recente vicenda della SAC:
«Avrò modo di dimostrare già nei prossimi giorni la piena correttezza nel comportamento dei soci della S.p.a. SAC nella nomina dell’Amministratore delegato Ornella Laneri. Stento a comprendere quale possa essere il rilievo penale nella vicenda. Una cosa è la legittimità di un atto (stiamo parlando di un voto in un’assemblea di soci) una cosa è una fattispecie penalmente rilevante. Com’è noto la valutazione del possesso dei requisiti è affidata peraltro dallo Statuto al Collegio sindacale. Appena ne avrò la possibilità spiegherò nelle sedi competenti e con ogni rispetto verso la Magistratura, le ragioni per cui ho votato a favore della nomina come amministratore della società gestore dell’aeroporto di una imprenditrice di valore e di grandi capacità.Come ho fatto successivamente nei confronti del nuovo amministratore della Società. Con serenità ma con la dovuta fermezza.Sono certo di potere dimostrare subito e nelle sedi appropriate la totale insussistenza del reato ipotizzato».