Gianluca Costanzo è il nuovo presidente del gruppo Giovani di Confindustria Catania. Lo ha eletto oggi l’assemblea del Gruppo che ha rinnovato i suoi vertici. La nuova squadra di presidenza è composta da: Maria Antonietta Azzaro (Deporte Tennis Club Scordia), Marco Colombrita (Impresa Colombrita srl), Roberto De Luca (Raf srl), Marco Di Grazia (Unisicilia srl), Fabrizio Fronterré (Alfa Africa srl), Mario Indovina (Link srl), Stefano Ontario (Elicar Parking srl), Salvatore Tomarchio (Europolice srl).
Classe 1987, laureato in Economia internazionale con specializzazione in energy management al Politecnico di Milano, imprenditore di quarta generazione, Costanzo è amministratore di Cogiatech srl, azienda leader nei servizi energetici integrati. Svolge attività di impresa anche nel settore turistico e della produzione vinicola con l’azienda “Cantine di nessuno”.
In seno a Confindustria Catania ha ricoperto la carica di componente del consiglio direttivo del Gruppo Giovani in qualità di referente “Education” ed è tra i principali animatori del progetto “L’impresa dei tuoi sogni”, l’ iniziativa di formazione dedicata ogni anno alla diffusione della cultura d’impresa nelle scuole. Attualmente è anche vice presidente dei Giovani di Sicindustria.
“Identità associativa, capacità di rappresentanza e innovazione sociale saranno i temi chiave della nostra azione – spiega Costanzo -. In uno scenario in cui l’economia appare fragile e incerta, sentiamo la responsabilità di proporci come parte attiva di un processo di rilancio del territorio. Saremo promotori di idee, progetti e proposte con l’obiettivo di fare sintesi nell’interesse trasversale delle imprese e ponte tra le esigenze degli imprenditori e quelle della politica. La nostra sfida sarà stimolare la nascita di nuova impresa, la crescita dei giovani imprenditori, lo sviluppo delle nostre aziende, della nostra città’’.
Al neo presidente sono giunte le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro del presidente di Confindustria Catania, Antonello Biriaco che ha dichiarato: “Il rinnovo del nostro Gruppo Giovani aggiunge un importante tassello al percorso di rinascita avviato dal sistema associativo e nuova linfa a sostegno delle giovani generazioni di imprenditori”.
Questi i capisaldi dell’attività che sarà svolta dal Gruppo:
La vocazione industriale
Sostenere le start up a ‘vocazione industriale’ supportando le aziende nella strada verso l’innovazione. Valorizzare e saper raccontare l’importanza dell’identità industriale e produttiva della città di Catania e della sua area metropolitana.
Le relazioni industriali
Per essere giovani imprenditori competitivi bisogna puntare su una rete di relazioni che coinvolga imprese, professionisti, stakeholders del sistema economico. Un obiettivo che sarà perseguito con la promozione di partnership e protocolli d’intesa con le organizzazioni e le associazioni che concorrono allo sviluppo industriale della città.
La forza delle competenze e del capitale umano
La qualità del capitale umano è cruciale per il rafforzamento della competitività della nostra industria. E’ necessario favorire il rilancio dell’istruzione tecnica e professionale e lo sviluppo di corsi di laurea rispondenti alla domanda delle imprese. Tra le priorità, l’alternanza scuola e lavoro e l’affermazione del merito e della competizione come valori fondanti del sistema educativo. Scuola, università e ricerca, dunque le competenze, sono la chiave del benessere e dello sviluppo.
Internazionalizzazione
Valorizzare e diffondere il made in Sicily dell’industria e delle produzioni facendo leva su qualità, tradizione e unicità del territorio in cui viviamo. Promuovere alleanze di filiera tra imprese locali ed estere studiando i mercati di interesse. Saranno approfonditi report e dossier per favorire incontri B2B e missioni conoscitive all’estero.
Digital e industria 4.0
Le nostre imprese hanno bisogno di infrastrutture tecnologiche, connettività, servizi pubblici digitali, logistica smart. E’ necessario diffondere cultura imprenditoriale nell’ottica di industria 4.0 attraverso il supporto delle tecnologie digitali, ambito nel quale le nostre imprese sono in ritardo. I giovani imprenditori possono fornire un fondamentale contributo in termini culturali e formativi mettendo a sistema network e competenze.