Sicilia Startup

Consorzio Arca: dal 7 al 9 luglio lo Startup Weekend

Suona la sirena per gli innovatori siciliani. Dal 7 al 9 luglio il Consorzio Arca, incubatore di imprese dell’Università degli Studi di Palermo (Viale delle Scienze, edificio 16) ospita lo Startup Weekend, una maratona di 54 ore rivolta a studenti, dottorandi, ricercatori, professori e non solo. Retroterra diversi, accomunati da una caratteristica: la voglia di creare il futuro mettendo in gioco le competenze acquisite e che stanno ancora cercando uno sbocco.

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Questa edizione è organizzata nell’ambito del progetto transfrontaliero ALLER (finanziato nell’ambito del Programma ENI Italia-Tunisia 2014-2020). Agli studenti dell’Università degli Studi di Palermo che parteciperanno saranno riconosciuti due crediti formativi universitari (CFU).


Di cosa si tratta?
Startup Weekend è un format statunitense pensato per stimolare creatività e pensiero laterale: il percorso pensato dagli organizzatori è basato su lavoro di gruppo e metodologia del design thinking. Si punta tutto, quindi, sull’approccio pratico, capace di innescare la fantasia. Ingredienti che, uniti alla passione degli aspiranti imprenditori, alla loro voglia di crescere e “sporcarsi le mani”, sono in grado di creare un cocktail pirotecnico.


Chi può iscriversi?
Startup Weekend è rivolto a studenti, dottorandi, professori che pensano di avere un’idea valida e vogliono provare a mettersi in gioco, confrontandosi con aspiranti colleghi. A guidare il dibattito, una squadra di dodici mentor che coprono tutte le declinazioni del mondo dell’innovazione e saranno coordinati dalla figura di un facilitatore dotato di grande esperienza in questo tipo di eventi.
Ma per partecipare non è necessario sentirsi novelli Thomas Edison o trascorrere le notti sognando Elon Musk e le sue Tesla: Startup Weekend, spiegano i responsabili del Consorzio Arca, è un evento aperto e collaborativo, a cui può prendere parte anche a chi ha semplicemente voglia di darsi da fare, conoscere potenziali colleghi e stringere relazioni che potranno, poi, crescere col tempo. Magari partecipando a uno dei numerosi eventi organizzati proprio dal consorzio interuniversitario, sempre attento a fotografare l’ecosistema e ad attrarre gli imprenditori più promettenti.
Porte aperte, quindi, anche ad aspiranti startupper, esperti business, developer, grafici, designer, tecnici, innovatori, semplici curiosi e talenti che si immaginano parte di una futura impresa innovativa.


Il programma dello Startup Weekend

Pc portatile sottobraccio e un pizzico di coraggio: la Startup Weekend può cominciare. Per 54 ore si vivrà e discuterà assieme. I pasti saranno consumati in loco e interamente forniti a cura dell’organizzazione.
Si parte giovedì 7 luglio (ore 14-22), quando i partecipanti avranno un minuto di tempo per presentare la propria idea nel corso di quello che, in gergo, si definisce “pitch”.
Un’esperienza importante, quella di affrontare il pubblico. Il pitch, raccontano i fondatori di aziende di successo, è un momento fortemente emozionale sia per chi presenta sia per chi ascolta. Bando ai tecnicismi, quindi, sì alle metafore immediatamente comprensibili. Si tratta di presentare al meglio la propria idea creando una narrazione avvincente senza, però, perdere di vista pragmatismo e dati: un passaggio necessario per convincere gli investitori che saranno chiamati a fornire i fondi necessari a sviluppare l’impresa.
Ma come scegliere gli argomenti più interessanti per un buon pitch? E come condensare i concetti-chiave in pochi istanti? A queste domande aiuteranno a rispondere i dodici mentor con preziosi consigli di cui i partecipanti dovranno fare tesoro.
Il giorno successivo (venerdì 8 luglio, ore 9-22) si passa alla pratica, alla “messa a terra”: scaldati i motori, è il momento di trasformare le idee in progetti strutturati.
Verranno formati team da cinque o sei partecipanti dotati di tutte le competenze fondamentali.
Lavorando con la consulenza dei mentor si scoprirà che, per creare un business di successo, una buona idea non basta. Bisogna risolvere molti problemi in apparenza minori, ma decisivi: dalla scelta del team a quella del modello di business, fino alla forma societaria adeguata, i tecnicismi fanno la differenza.
Le sessioni saranno inframmezzate da pillole di formazione, testimonianze aziendali, speech di professionisti e startupper di successo.
Gran finale sabato 9 luglio (ore 9-15): la mattinata sarà dedicata a rifinire il lavoro, con l’obiettivo di realizzare un MVP (minimum viable product, cioè la versione base del prodotto o servizio in via di sviluppo).
I partecipanti perfezioneranno i pitch che verranno poi presentati a una giuria composta da esperti di settore (manager, esponenti di acceleratori, incubatori e fondi di investimento).
Nel tardo pomeriggio , tra le 16 e le 18, si terrà la cerimonia di premiazione delle migliori idee.

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