Importante riconoscimento per il lavoro del Consorzio Manna Madonita: inserito tra le best practices dalla Federazione Nazionale Aree Interne, sarà protagonista, insieme ad altre realtà provenienti da tutta Italia, del prossimo appuntamento organizzato per lo scambio di soluzioni innovative e di successo realizzate dai comprensori comunali impegnati nella Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A Castelnovo ne’ Monti, comune capofila dell’area pilota dell’Emilia Romagna, Appennino Emiliano, il prossimo 25 gennaio si terrà il seminario “Agricoltura e non solo: il settore primario e il futuro delle Aree Interne”.
Il comparto agricolo ha, infatti, un ruolo fondamentale per frenare il declino demografico e lo spopolamento di cui soffrono le aree marginali e può diventare fattore di sviluppo locale, risollevando l’economia locale e contrastando la diminuzione della superficie agricola e il conseguente abbandono del suolo. Nel corso delle tre sessioni del seminario saranno presentati pratiche e percorsi virtuosi in modo da offrire agli altri territori interessati tecniche già sperimentate e risultate efficaci in altre aree interne.
Il Consorzio Manna Madonita porterà la propria testimonianza di società cooperativa consortile sociale che ha l’obiettivo di rilanciare la produzione della manna, antica risorsa del contesto agrario della zona, rispettando i ritmi delle stagioni e la natura del Parco delle Madonie.
Il Consorzio, che accorpa quattro cooperative di produttori (La 50, Oasi, Nuova Alba e Il Girasole) impegnate nella produzione e valorizzazione della manna e dei prodotti che da essa si possono ricavare, è stato considerato interessante dalla Federazione Nazionale Aree Interne per la tipicità del prodotto e la presenza di giovani produttori che hanno reso questa realtà una buona pratica a livello nazionale.