L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
“Abbiamo oggi 32 interventi per la Sicilia, a partire dal riordino di tutti i pronto soccorso degli ospedali dell’Isola, che devono avere percorsi separati per pazienti Covid e no Covid”. Lo dice all’ANSA l’ingegnere catanese Tuccio D’Urso, 67 anni, esperto dirigente generale di lungo corso della Regione Siciliana, in ultimo del dipartimento Energia, andato in pensione alla fine di agosto, nominato dal presidente della Regione Nello Musumeci come soggetto attuatore del commissario delegato e coordinatore alla struttura tecnica di supporto che lo dovrà affiancare nelle funzioni di commissario delegato per la realizzazione del Piano emergenza Covid. Il primo provvedimento del governatore nelle funzioni di commissario delegato dal commissario nazionale Domenico Arcuri.
“Ma ci sono – aggiunge D’Urso – anche 253 posti di terapia intensiva da realizzare e 318 posti di terapia sub intensiva, di questi 159 devono essere predisposti per la trasformazione immediata in intensiva. Inoltre, abbiamo il compito di acquistare attrezzature elettromedicali per complessivi 57,6 milioni di euro. L’intera operazione – sottolinea – avrà un costo di 128 milioni che ci vengono dati dal governo nazionale, che a sua volta li ha ricevuti dalla Banca europea degli investimenti. Un impegno importante e delicato”. La situazione comincia a diventare preoccupante e la Sicilia si deve far trovare preparata.
“Ieri ho incontrato già tutti i direttori generali delle aziende sanitarie di Palermo – dice D’Urso, che coordinerà, monitorerà le attività e curerà i rendiconti della struttura emergenziale -. Lunedì incontrerò quelli della provincia di Catania, martedì quelli di Messina, mercoledì seguiranno gli incontri con gli altri. Con ciascuno stiamo facendo il punto di tutti i progetti messi in campo e di quanto già realizzato e ho assicurato al presidente Musumeci che entro giovedì prossimo consegnerò un piano dettagliato delle opere da realizzare e utilizzando quanto già fatta dal commissario nazionale Arcuri si potrà dare rapido avvio alle opere”.
L’incarico di D’Urso, che avrà gli uffici nel dipartimento Pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute, durerà fino al 31 gennaio, come l’emergenza Covid proclamata dal governo nazionale, e potrà essere rinnovato se Roma dovesse prorogarla. (ANSA).