L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Ciao Bella!, il primo NFT (Non-Fungible Token) della storia legato a una indimenticabile experience di grande cucina, vini pregiati e arte, è stato creato in una cena esclusiva a Dubai.
Ne sono stati protagonisti, firmando uno straordinario menù (in allegato), i rinomati chef stellati Heinz Beck, la pergola – Waldorf astoria, Roma***; Max Mascia, San Domenico, Imola**; Marco Bottega, Aminta, Genazzano (Roma)*; e Sara Preceruti, Acquada Milano; ospitati al Bella Restaurant and Lounge dallo chef Alessandro Miceli. Superbi i vini, di prestigiose cantine rappresentate da Federica Boffa per Pio Cesare; Gianni Gagliardo e Filippo Vanni per Barone Ricasoli, coordinati da Anna Paclet, sommelier e Chief Wine Value Analyst dell’ Italian Wine Crypto Bank.
L’NFT Ciao Bella! NFT è stato emesso in occasione del XII Italian Cuisine and Wines World Summit (https://dubai21.italiancuisinesummit.org/) dall’italian Wine Crypto Bank (IWCB) https://italianwinecryptobank.io/ , che ha sede a Hong Kong ma ha il suo cuore tecnologico a Dubai. Anche ColossalBit, la società specializzata in fintech che ha promosso il Ciao Bella!, è basata a Dubai, a conferma del crescente ruolo di leader mondiale che ha la città nell’adozione di blockchain, risorse digitali e criptovalute.
“Non è un caso nemmeno che un NFT come Ciao Bella!, il primo della storia del suo genere, sia legato alla cucina e ai vini italiani”, sottolinea Rosario Scarpato, fondatore e Direttore di Italian Wine Crypto Bank. Aggiungendo che: “L’enogastronomia italiana è tradizionalmente tra le più amate al mondo e qualcosa di così futuristico come questo NFT non poteva che nascere in un ristorante italiano fuori dall’Italia”.
Gli NFT sono visti anche come opportunità di investimento. I pochi fortunati commensali hanno pagato 0,4 Ethereum per comprare Ciao Bella! e si aspettano che il suo valore aumenti nel tempo, soprattutto perché è il primo nella storia. Hanno anche avuto il privilegio di vedere l’artista olandese DAMAin dipingere la sua interpretazione del menu, poi firmata dagli chef e dalle cantine. E, dopo la sua digitalizzazione per l’NFT, hanno assistito alla distruzione del dipinto, in un flambé generato da brandy italiano invecchiato 35 anni.
L’Italian Wine Crypto Bank ha annunciato che Ciao Bella! è solo il primo di una serie di NFT che, in collaborazione con ColossalBit, emetterà nei prossimi mesi in occasione di nuove, indimenticabili esperienze eno-gastronomiche ed artistiche.
La IEO (Initial Exchange Offer) dei token IWB dell’Italian Wine Crypto Bank, gli unci con un sottostante garantito di vini pregiati e da investimento, e’ in corso sull’Exchange LATOKEN https://latoken.com/ieo/IWB