Un servizio solitamente apprezzato ora crollato miseramente. L’emergenza Coronavirus è diventata per socialfood.it, ormai sinonimo di consegna a domicilio con i driver che sfrecciano in città, una Caporetto. Accade in queste ore.
Ma il disagio è diventato veramente ingestibile per i clienti visto che il ritardo sulle consegne accumulato è di oltre un’ora. Non solo: al numero di telefono non risponde nessuno con i clienti abbandonati a se stessi. E a peggiorare la situazione non rispondono nemmeno i locali che dovevano fare la consegna. Se prenda il caso della noto locale Cagliostro di Corso Vittorio Emanuele a Palermo (pizzeria-ristorante): il numero di telefono squilla a vuoto e su Facebook non risponde nessuno. Di solito così puntuali e ligi quando si trattava, in tempi normali, di fare le prenotazioni sembrano tutti dissolti.