C’è tempo fino al 15 gennaio per partecipare alla 11a edizione del premio European Energy Service Award (EESA), una sorta di “Oscar europeo” ai migliori servizi energetici offerti dalle aziende. Il riconoscimento sarà assegnato il 20 febbraio 2019 a Bruxelles nell’ambito del progetto guarantEE che vede impegnata l’ENEA assieme a 12 partner di Paesi Ue con l’obiettivo di favorire l’utilizzo dei contratti di prestazione energetica (Energy Performance Contract-EPC) nel settore pubblico e privato, a supporto dei proprietari di edifici che intendono riqualificare le proprie strutture. Tre le categorie del premio: miglior promotore, miglior fornitore e miglior progetto di servizi energetici.
Le candidature devono essere presentate entro il 15 gennaio 2019. La documentazione per le domande di partecipazione può essere scaricata al link: https://guarantee-project.eu/it/news-events/european-energy-service-award-eesa-2019/.
I contratti di prestazione energetica (EPC) sono strumenti importanti per la PA come per i privati per riqualificare energeticamente i propri immobili con interventi di efficientamento che possono interessare l’intero edificio o i soli impianti quali riscaldamento, raffreddamento e illuminazione. In quest’ambito, progettazione, finanziamento, realizzazione delle misure tecniche e gestione sono spesso affidati a società di servizi energetici (ESCO).
Finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, il progetto intende sensibilizzare operatori del settore edile, facility manager, proprietari di immobili privati e consulenti energetici per favorire lo sviluppo di modelli di business e di finanziamento innovativi per progetti riguardanti anche le strutture in locazione, rendendo gli EPC più flessibili in modo da essere sfruttati al meglio in tutti i settori.
Per maggiori informazioni:
guarantee-project.eu