Mauro Alfonso, Amministratore delegato di SIMEST, alla platea del Giovani imprenditori di Confindustria riuniti a Genova per il 50mo Convegno Nazionale non ha dubbi: “Non è più il tempo di difendersi sui mercati internazionali, ma quello di attaccare e di guadagnare posizioni, puntando su sostenibilità e innovazione digitale”.
Alfonso ha evidenziato come finora “il grande lavoro portato avanti sinergicamente dalle istituzioni per tutelare il tessuto produttivo nazionale, fortemente colpito dalla pandemia da Covid-19, ha contribuito a salvaguardare la solidità patrimoniale e la propensione all’innovazione e all’internazionalizzazione delle imprese italiane, soprattutto PMI”.
SIMEST è intervenuta ampliando, semplificando e rendendo più conveniente lo strumento dei finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione gestito in convenzione con la Farnesina, e la risposta delle imprese è stata molto positiva: “abbiamo ricevuto più di 13.000 domande nel 2020 e oltre 8.000 nelle sole giornate del 3 e 4 giugno 2021, esaurendo in entrambi i casi le risorse assegnate”.
“Oggi le nostre imprese hanno le capacità e il know how e necessari per aggredire i mercati esteri, sfruttando le grandi opportunità di crescita per vie esterne offerte dai cambiamenti in atto negli equilibri globali”, ha proseguito l’Ad di SIMEST, aggiungendo che sarà, però, fondamentale per le aziende italiane adeguare i propri business model in funzione dei trend emergenti di sostenibilità e innovazione digitale.
“SIMEST è pronta ad affiancare le imprese che vogliono espandere il proprio business all’estero, accompagnando gli imprenditori anche in mercati difficili, con partecipazioni di minoranza di lungo periodo”, ha affermato Alfonso, “siamo un partner finanziario, che fornisce le risorse necessarie per investire sulla crescita internazionale, che agevola e semplifica i rapporti con le autorità locali e stiamo lavorando per essere sempre più anche un advisor istituzionale, che supporta le imprese anche nella selezione dei Paesi in cui investire e nella definizione dei progetti strategici di internazionalizzazione”.
SIMEST conta, ad oggi, un portafoglio di oltre 240 partecipazioni (per circa 720 milioni di euro investiti) in tutto il mondo.