L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
“Il contratto integrativo dei forestali verrà finanziato attraverso i risparmi ottenuti dai pensionamenti e dai risparmi di gestione. La pubblicazione di notizie fuorvianti ed inesatte serve solo a creare confusione che volutamente qualcuno ha interesse ad alimentare”.
L’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici smentisce le interpretazioni giornalistiche sulla presunta mancanza di copertura finanziaria per il contratto integrativo dei forestali.
“La delibera con la quale la giunta ha dato mandato a sottoscrivere il contratto integrativo dei forestali, frutto dell’intesa tra gli uffici dell’amministrazione regionale e i sindacati sottoscrittori del Contratto nazionale di categoria parla chiaramente di saldi invariati.
Gli effetti finanziari di quest’accordo, così come la giunta ha stabilito, saranno trovati all’interno dei costi sostenuti per le attività forestali – continua Cracolici. Pertanto, appare del tutto evidente, così come ha detto correttamente l’assessore al Bilancio Baccei che gli aumenti saranno corrisposti a seguito dei risparmi che grazie ai processi di fuoriuscita per pensionamento si determineranno già nel corso del 2017.
Nessun allarme dunque. Il governo è consapevole di poter garantire quanto sottoscriverà non appena il contratto integrativo sarà siglato formalmente”.