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Novità per la formazione in Sicilia. Sarà pubblicato questa sera, sul sito dell’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione professionale e domani in G.U.R.S., l’Avviso n.2/2018 per la costituzione del catalogo regionale dell’offerta formativa e per la realizzazione di percorsi formativi di qualificazione mirati al rafforzamento dell’occupabilità in Sicilia. In sinergia con il partenariato economico-sociale e dopo un lungo iter all’insegna del dialogo con i sindacati e le associazioni di categoria, con la pubblicazione di questo Avviso, il governo regionale avvia la ripartenza del sistema della formazione professionale in Sicilia.
Si tratta della prima sperimentazione a Catalogo dell’offerta formativa della Regione Siciliana, organizzata sulla base dei profili selezionati dall’amministrazione all’interno del Repertorio delle qualificazioni, individuati a seguito di un’attenta analisi di settore e della valutazione dei trend occupazionali del territorio, oltre che attraverso le proposte avanzate dal partenariato.
Questo nuovo Avviso rovescia la vecchia logica del finanziamento dell’offerta formativa, ponendo al centro la persona che potrà scegliere il percorso formativo più adatto alle sue specifiche esigenze, per ottenere un titolo realmente spendibile ed una formazione finalizzata all’acquisizione delle competenze richieste dalle imprese.Inoltre, tenuto conto delle richieste delle organizzazioni sindacali e degli operatori della formazione avanzate negli ultimi giorni, l’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione professionale ha deciso di prorogare il termine dei quindici giorni, inizialmente fissato per l’invio del questionario conoscitivo, di mantenimento e approfondimento dei requisiti degli iscritti all’albo dei formatori professionali. Sarà quindi possibile inviare il questionario, esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica: albo2018.formazione@regione.sicilia.it, fino a domenica 15 aprile 2018. Per eventuali chiarimenti sulla compilazione dello stesso, è disponibile un documento contenete le FAQ, risposte a quesiti sottoposti all’Amministrazione, riportate anche alla voce “Info” e “documenti” nella sottosezione Accreditamento e albo regionale dei formatori.
M5s, modifiche Avviso 2 del 2018 non soddisfano
“Siamo consapevoli che il settore della Formazione professionale in Sicilia è rimasto al palo per quattro anni e che occorre ripartire al più presto, ma il Governo regionale deve fare di più di quanto sta facendo l’assessorato regionale guidato da Roberto Lagalla, che ha accolto solo in parte le istanze degli enti di formazione”. Lo dicono i deputati regionali del M5S e componenti della commissione Cultura dell’Ars, Giampiero Trizzino, Roberta Schillaci, Nuccio Di Paola e Giovanni Di Caro, riferendosi all’Avviso 2 del 2018, in corso di pubblicazione, che riguarda la costituzione del catalogo regionale dell’offerta formativa e la realizzazione di percorsi formativi mirati al rafforzamento dell’occupabilità in Sicilia.
“Questa sperimentazione non è quella che volevamo, non è coraggiosa – aggiungono i parlamentari – e lascerà fuori molti enti di formazione e operatori del settore. L’offerta formativa non è incentrata sui giovani che, dopo essere stati formati, non troveranno uno sbocco occupazionale”. “Il catalogo proposto non è aggiornato né al passo con i tempi – proseguono – non contempla i nuovi profili professionali richiesti oggi dal mercato del lavoro e non garantisce i livelli occupazionali degli operatori della formazione professionale”. “Rimangono i soliti paletti che impediscono una formazione aperta a tutti – concludono – e rischia di esporre la Regione a una serie di ricorsi, paralizzando, ancora una volta, l’avvio delle attività formazione, danneggiando gli allievi”.