Nella città di Gela, un progetto ambizioso sta per diventare una realtà tangibile che promette di portare nuove opportunità per la comunità locale. Il Centro Polifunzionale Macchitella Lab è ormai a un passo dalla sua effettiva apertura, grazie all’accordo di comodato d’uso gratuito di due anni che è stato recentemente definito e trasmesso al Comune di Gela. Questo accordo permetterà al Comune di gestire l’ex Casa Albergo Eni, un edificio che è stato completamente riqualificato e ristrutturato per ospitare una varietà di attività.
L’ex Casa Albergo Eni, situata nel quartiere Macchitella di Gela, aveva originariamente lo scopo di ospitare il personale dell’ex petrolchimico Eni. Tuttavia, oggi sta per assumere una nuova funzione come centro polifunzionale aperto alla cittadinanza. Il progetto Macchitella Lab è parte integrante degli interventi per lo sviluppo sostenibile e la rigenerazione urbana della città, rappresentando un importante passo avanti verso una Gela più moderna e inclusiva.
La trasformazione dell’edificio in un centro polifunzionale è il risultato di un lungo processo che ha visto la conclusione dei lavori di ristrutturazione nel dicembre 2022. Questi lavori, del valore di circa tre milioni di euro, sono stati finanziati interamente con i fondi delle compensazioni dovute per le attività Eni nel territorio. Questo sottolinea l’impegno della Bioraffineria di Gela nel supportare lo sviluppo della comunità locale attraverso progetti di questo tipo.
Il contratto di comodato d’uso gratuito concesso dalla Bioraffineria di Gela al Comune di Gela ha una durata di due anni, con la possibilità di proroga. In cambio, il Comune si impegna ad utilizzare l’immobile esclusivamente per le attività previste dal Progetto Macchitella Lab e a coprire le spese ordinarie. Questo accordo rappresenta un passo importante verso l’apertura del centro polifunzionale, che promette di diventare un polo di aggregazione territoriale, un luogo di formazione universitaria e un incubatore per imprese e startup giovanili.
Dal punto di vista architettonico, il Macchitella Lab si distingue per la sua trasformazione radicale dell’edificio preesistente. La struttura è stata concepita come uno spazio di coworking con laboratori, uffici, caffetteria e luoghi di aggregazione. L’edificio è stato reso permeabile grazie a un sistema non complanare di specchiature e pannelli fotovoltaici integrati, che gli conferiscono una forte identità. Il progetto ha anche ridisegnato l’archetipo della casa a faldina, creando un’immagine complessiva che richiama un concetto di non finito e apertura simbolica verso la città.