Mercoledì 30 ottobre, presso la Sala Conferenze Stampa della Camera dei Deputati a Roma, saranno presentati due progetti innovativi: ISAT e InnovHerbae. Entrambi mirano a migliorare l’agricoltura eco-compatibile in Sicilia, concentrandosi sulla biodiversità e la promozione delle risorse naturali. Questi progetti fanno parte del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2014-2022, finanziato dall’Unione Europea, che promuove l’adozione di tecnologie durature e la collaborazione tra enti di ricerca e istituzioni agricole. A introdurre e moderare l’incontro sarà l’Avv. Giuseppe Di Rosa, seguito dagli interventi dei coordinatori scientifici dei due progetti: il Prof. Onorario Giovanni Pacioni (Università degli Studi dell’Aquila), responsabile del progetto ISAT, e il Prof. Paolo Carletti (Università degli Studi di Padova), responsabile del progetto InnovHerbae.
ISAT: sviluppo innovativo del tartufo autoctono siciliano
ISAT (Innovative Sicilian Autochthonous Truffle), con un investimento di investimento di 273.449,63 euro, sviluppa la produzione del tartufo autoctono siciliano attraverso l’introduzione di una filiera sperimentale e sostenibile. L’idea nasce dalla consapevolezza del potenziale di questa risorsa naturale, ancora poco sfruttata, ma di alto valore sul mercato internazionale. Il progetto intende creare nuove opportunità per gli agricoltori siciliani, rendendo la produzione del tartufo una fonte di reddito significativa per le popolazioni autoctone. Vengono utilizzati alberi simbionti come Corylus, Quercus e Carpinus per favorire la crescita dei tartufi con l’intento ultimo di creare un marchio distintivo per il mercato internazionale.
InnovHerbae: strategie Innovative per le erbe spontanee siciliane
InnovHerbae mira alla valorizzazione e alla coltivazione di piante aromatiche e selvatiche, come il finocchio e l’asparago selvatico. L’obiettivo è connettere tradizione e innovazione, integrando le erbe spontanee nella moderna industria alimentare e fitoterapica. Il progetto punta anche a sensibilizzare le popolazioni autoctone sull’importanza della biodiversità e sull’uso sostenibile delle risorse naturali, favorendo un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e redditizia.
Con un investimento di 455.436,26 euro promuove la creazione di una catena produttiva agricola duratura e nuove tecniche di coltivazione e processi post-raccolta. Inoltre, InnovHerbae contribuisce al miglioramento della competitività delle aziende agricole territoriali tramite attività di formazione e divulgazione, creando un marchio di tipicità per queste piante.
Innovazione e sostenibilità: il futuro dell’agricoltura siciliana
La presentazione di queste iniziative rappresenta una chiamata all’azione per rilanciare il settore agricolo siciliano e nazionale, evidenziando i benefici immediati e il loro potenziale di replicabilità in altre regioni. La collaborazione tra mondo accademico, istituzioni e aziende agricole è fondamentale per creare un ecosistema favorevole all’innovazione, assicurando la competitività a lungo termine e valorizzando la tradizione agricola.
Brigida Raso