L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
“La scelta di inserire i fondi dell’Ircac nel perimetro del decreto legislativo 118 – scelta assunta dall’ex governo Crocetta e confermata dall’esecutivo retto dal presidente Musumeci – si è rivelata disastrosa per le cooperative siciliane”.
Ad affermarlo sono i rappresentanti regionali di Confcooperative Sicilia e Legacoop Sicilia che domani, giovedì 9 gennaio alle ore 11, terranno una conferenza stampa presso la sede della Camera di Commercio di Palermo.
Con dati alla mano Confcooperative e Legacoop dimostreranno come l’Ircac – che si è uniformata al dettato del decreto legislativo – non sia più in grado di erogare credito alle cooperative a differenza della Crias che, non essendosi uniformata a tale decreto, non sta incontrando difficoltà.
“Una differenza – dicono ancora i rappresentanti di Confcooperative e Legacoop – che è stata colta anche dall’assessore regionale Turano. Occorre quindi che governo e assemblea regionale adottino urgentemente i provvedimenti necessari a rimuovere gli impedimenti all’erogazione del credito. Durante la conferenza stampa – concludono – dimostreremo come sia necessario un intervento normativo”.