In 11 regioni italiane almeno la metà delle imprese presenta almeno due di tre criticità che le denotano a rischio Alto o Medio-alto (riduzione di fatturato, seri rischi operativi e nessuna strategia di reazione alla crisi).
Di queste sette sono nel Mezzogiorno (Campania, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Puglia), una al Nord (Provincia autonoma di Bolzano) e tre nel Centro Italia (Lazio, Umbria e Toscana). A fornire una prima mappa dell’impatto differenziato tra regioni che ha avuto la pandemia in corso è l’Istat che presenterà i dati nel dettaglio nel corso dell’evento on line, mercoledì 12 maggio alle ore 10.
La crisi d’altra parte, spiega l’Istat nella nota di annuncio, “ha prodotto divisioni sul territorio sia a causa dell’applicazione di misure di contenimento della pandemia su base regionale, sia per la struttura produttiva più o meno specializzata nei settori di attività economica maggiormente colpiti. Ma è proprio questo ultimo aspetto che sembra abbia pesato di più”.
L’analisi , prosegue la nota, è frutto dell’integrazione delle informazioni raccolte dall’Istat con il Censimento permanente delle imprese, che fornisce informazioni sulla loro struttura e competitività e sui cambiamenti in atto del sistema produttivo, con il sistema dei registri statistici e con le due indagini speciali sulle imprese nella crisi sanitaria condotte nel corso del 2020. L’evento, che prevede la partecipazione del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, è articolato in una sessione plenaria di scenario e otto sessioni parallele.
L’apertura della sessione plenaria, moderata da Fabio Rapiti (Istat), è affidata a Gian Carlo Blangiardo (Presidente Istat), seguono gli interventi di Francesco Maria Chelli (Istat), Alessandro Faramondi (Istat), Alessio De Vincenzo (Banca D’Italia), Vittoria Buratta (Istat). Le sessioni parallele sono dedicate ai focus regionali e al confronto con rappresentanti del mondo delle imprese, esponenti del Sistan e del mondo accademico. È inoltre previsto uno spazio dedicato alle domande e risposte prima della chiusura dei lavori.L’evento si svolge nella virtual venue Istat: la ricostruzione virtuale della storica sede dell’ente.