L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Dal prossimo 1° marzo 2017 le imprese che investiranno in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti potranno presentare domanda di agevolazione per usufruire del contributo maggiorato, calcolato su un tasso di interesse annuo del 3,575%. L’obiettivo è incentivare la manifattura digitale e incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale, anche tramite l’innovazione di processo e di prodotto. Lo rende noto una circolare attuativa del ministero dello Sviluppo economico, pubblicata nella sezione Nuova Sabatini.
Più in particolare, ecco le principali novità introdotte:
a partire dal 1° marzo, le imprese dovranno utilizzare esclusivamente il nuovo modulo di domanda (‘release 4.0’) disponibile sul sito internet del dicastero; le domande presentate con il vecchio modulo dopo il 1° marzo saranno considerate irricevibili;
all’interno del nuovo modulo le imprese dovranno indicare la ripartizione tra investimenti cosiddetti ordinari e investimenti in tecnologie digitali, in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (‘c.d. 4.0’);
i beni materiali e immateriali rientranti tra gli investimenti ‘4.0’ sono individuati all’interno degli allegati 6/A e 6/B alla circolare. Con riferimento alla stessa domanda, gli investimenti dichiarati ‘4.0’, se non rientranti negli elenchi di cui agli allegati 6/A e 6/B, non sono ammessi alle agevolazioni e non possono essere ammessi come investimenti ordinari;
le disposizioni si applicano sia alle domande presentate dal 1° marzo 2017, sia a quelle presentate prima di tale data, tenuto conto della fase a cui sono giunti i relativi procedimenti.
Le istruzioni per le imprese, gli schemi di domanda e di dichiarazione da trasmettere per poter beneficiare delle agevolazioni, sono consultabili sulle pagine dedicate