Tante novità per la riapertura primaverile della Foresteria Menfi, dove già in questi giorni si respira l’atmosfera della Pasqua siciliana e ci si prepara ad accogliere gli ospiti con la magia dei riti familiari, la preparazione del grande pranzo delle feste, delle uova e dei tradizionali dolci fatti in casa.
Dalle stanze alla cucina, dall’accoglienza agli spazi esterni, dai servizi per gli ospiti agli spazi comuni, quest’anno l’intero resort è stato ripensato e arricchito.
“Il traguardo per noi – spiega Francesca Planeta – è mettere a disposizione degli ospiti tutti gli ingredienti per un’esperienza indimenticabile, attraverso la cura che dedichiamo quotidianamente ad ogni aspetto della nostra ospitalità e grazie al privilegio di operare in un luogo ‘caro agli dei’, benedetto dal clima e dal paesaggio. E proprio per esaltare il paesaggio e immergersi completamente nel silenzio che circonda la Foresteria, abbiamo pensato di rinnovare interamente gli arredi esterni e di realizzare, nel ‘giardino degli aromi’ e nei vigneti circostanti, delle aree dedicate alla meditazione, al relax e all’armonia con la natura. Un’altra novità è l’esposizione alla Foresteria di alcune delle più significative opere di arte contemporanea realizzate nel corso di ‘Viaggio in Sicilia’, il nostro progetto di residenza nomade per artisti giunto alla settima edizione, a suggellare il legame indissolubile tra arte e territorio, tra uomo e paesaggio”.
E se è vero che La Foresteria è una porta di ingresso al mondo delle esperienze Planeta, la prima tra queste è certamente la cucina, nel ristorante del wine resort. “Il paesaggio attorno alla Foresteria ispira fortemente il nostro nuovo menu”, spiega lo chef Angelo Pumilia: “Lo abbiamo pensato come una vera e propria passeggiata dal ristorante al mare e ritorno, attraverso la campagna, i sassi, le vigne, le erbe, i vegetali, fino al pesce. Un percorso di ingredienti e di memorie, che abbiamo cercato di rendere anche visivamente, nella presentazione di tutti i nuovi piatti”.
Alla carta di Pumilia, sempre più legata alle stagioni e con un occhio ancor più attento a coniugare freschezza, leggerezza e intensità, si affiancano come di consueto anche i piatti della tradizione di famiglia, già racchiusa nelle ricette del libro “Sicilia, la Cucina di Casa Planeta”, ricette che sono il punto di partenza per le lezioni di cucina che da sempre si tengono alla Foresteria.
E da quest’anno il Ristorante de La Foresteria sarà sempre più anche un luogo dedicato al vino, grazie all’arrivo della nuova restaurant manager Chiara Bordonaro, forte di tanti anni di passione ed esperienza nel mondo del vino e della ristorazione di qualità, in Italia e all’estero. “Vogliamo dedicare al vino l’attenzione che merita in un luogo come questo. La scoperta e la conoscenza di ogni vino devono intrecciarsi strettamente al territorio non solo in termini di abbinamento ai prodotti e ai piatti della cucina, ma anche di esperienza per l’ospite”, spiega la Bordonaro: “Da quest’anno in carta daremo grande attenzione non solo ai vini Planeta, che pur resteranno protagonisti, ma anche ad una selezione di produttori amici ed etichette che ci appassionano”.
Accoglienza è una parola dai tanti significati, soprattutto alla Foresteria, come ci spiega la responsabile Cristina Gionfriddo: “Sentirsi a casa propria e abbracciare la cultura di un territorio ricco come il nostro, sono queste le nostre priorità. Con l’attenzione maniacale verso tutte le esigenze dei nostri ospiti, che accompagneremo anche alla scoperta del territorio: mare, enoturismo, visite guidate nei principali siti archeologici, nelle città d’arte e nei borghi, sono solo alcune delle proposte che arricchiranno il soggiorno alla Foresteria”.
Proposte che coinvolgeranno gli ospiti già a partire dalla Pasqua imminente: per l’occasione a La Foresteria Menfi potranno godere tra le altre cose del pranzo della tradizione familiare legata alle feste e di un wine tasting con delle esclusive proposte en primeur.
Prosegue così il percorso di crescita sia della Foresteria Menfi che del resort: il primo, di recente entrato nel prestigioso circuito de Le Soste di Ulisse e premiato dalla Guida Bibenda come “Ristorante dell’anno 2018” (oltre ai riconoscimenti delle Guide di Repubblica e Identità Golose, che lo hanno citato tra i migliori dell’Isola), ed entrambi valorizzati dal Touring Club, che ha assegnato al Ristorante il premio “Buona Cucina” e all’hotel il premio “Stanze Italiane”.