“Banca Popolare Sant’Angelo”, la finanziaria Regionale “Irfis Finsicilia”, “Frigiolini & Partners Merchant” e la controllata di quest’ultima, “Fundera”, danno vita al Progetto Pluribond Trinacria rivolto alle PMI Siciliane.
L’obiettivo è duplice: da un lato fornire nuova finanza alle imprese del Territorio e dall’altro “introdurre” le stesse nella comunità finanziaria allargata e atomizzata e ciò anche in previsione (dal prossimo mese di ottobre) dell’allargamento del mercato del debito a tutto lo spazio economico Europeo, il che richiede ai membri di filiera ed alle stesse aziende potenziali emittenti di giungere preparati a questo importante traguardo.
Un poker d’eccellenza che si integra in una filiera multidisciplinare a beneficio delle piccole e medie imprese Siciliane, con la Banca Popolare Sant’Angelo in grado di fornire valore aggiunto attraverso la valutazione quali-quantitativa delle imprese-target presenti sul territorio alla luce della sua capillare presenza; con la finanziaria Regionale Irfis Finsicilia nell’importantissimo ruolo di anchor investor che significa non solo capacità di selezionare le aziende più meritevoli ma anche e soprattutto ruolo di attrattore di risorse finanziarie fresche provenienti soprattutto da fuori Regione, Frigiolini & Partners Merchant nel ruolo di advisor e arranger di eccellenza in grado di strutturare le singole emissioni che andranno poi a mercato e last but not least il portale di crowdfunding Fundera, intermediario finanziario Vigilato da Consob, nel ruolo chiave di collocatore ad architettura aperta sul mercato primario domestico e da ottobre appunto internazionale.
Un Progetto di filiera, di ampio respiro, strutturato a beneficio delle imprese Siciliane, le quali avranno l’opportunità di cimentarsi con una prima operazione test che vede selezionate un primo gruppo di imprese che andranno a mercato prossimamente con ciò dotandosi di un “secondo pozzo al quale attingere l’acqua”. Banca Sant’Angelo e Irfis garantiranno la sottoscrizione di una quota-parte di ciascuna emissione-test, richiamando così l’attenzione di innumerevoli altri investitori, preferibilmente al di fuori della Regione Sicilia i quali potranno investire attraverso la piattaforma fintech di Fundera, prima piattaforma autorizzata dalla Consob a collocare Minibond sul mercato primario, con un semplice click del mouse. Questo progetto mette a sistema l’esperienza di F&P Merchant nel segmento dei Pluribond e i ruolichiave di Banca Sant’Angelo e Irfis, questi ultimi profondi conoscitori del Territorio (e sul territorio) grazie alla loro attività capillare pluriennale nel segmento della finanza corporate.
Il team dei promotori dell’iniziativa ha già individuato il primo gruppo di imprese che farà da apripista: si tratta di SpA, Srl e società cooperative preferibilmente attinte dal settore agrifood, sempre molto gradito al mercato, che parteciperanno al Progetto non solo per migliorare da subito la propria diversificazione delle fonti di provvista finanziaria ma (soprattutto) per tracciare il percorso di avvicinamento ai mercati a beneficio delle altre aziende del Territorio che via via si accoderanno al
Progetto nel tempo, aziende che oggi sono probabilmente ancora ignare dei benefici della finanza di mercato e che potrebbero trarre grande beneficio dal vedere le loro omologhe in azione on the job. Per rendere ancora più appetibile questo primo imminente test, si è ritenuto di realizzarlo con un ristretto gruppo di aziende che incarnano l’eccellenza siciliana in Italia e nel mondo. La prima emissione Pluribond vedrà dunque impegnato un primo gruppo di aziende che emetteranno singoli Minibond, (ciascuna azienda il proprio minibond) di importo unitario compreso fra € 200.000 ed € 2.000.000, talché il monte emissioni risulti appetibile anche ad investitori professionali (e non solo come ad esempio nel caso delle Spa) al di fuori dalla Sicilia, grazie ad un approccio “glocal”1 adottato dalla filiera.
Tutte le emissioni potranno avere identica durata ed essere singolarmente assistite da una garanzia pubblica, da parte del Fondo di Garanzia o di Sace-Simest SpA, che grazie al framework emergenziale previsto dal Decreto Liquidità raggiunge in questo contesto storico soglie percentuali molto significative, mitigando i rischi per gli investitori. Fundera, ad oggi è l’unico portale di crowdfunding accreditato da Sace per la presentazione delle pratiche di Garanzia per conto degli investitori di Minibond.
“Grazie alla partnership che abbiamo realizzato possiamo offrire un servizio in più ai nostri clienti
confermando il nostro ruolo di banca popolare vicina al territorio. La possibilità di sottoscrivere il Pluribond
Trinacria – sottolinea l’Amministratore Delegato della Banca Popolare Sant’Angelo, Ines Curella rappresenta una risorsa in più per le aziende nostre clienti che potranno attingere a nuova finanza in maniera innovativa e semplice. Si parla spesso della necessità di fare filiera ed oggi, con l’accordo sottoscritto dalla nostra banca con la finanziaria Regionale “Irfis Finsicilia”, “Frigiolini & Partners Merchant” e la controllata di quest’ultima, “Fundera”, tre importanti operatori del mondo del credito uniscono le loro forze per offrire una nuova opportunità alle imprese dell’Isola.”
“Grazie alla partnership con Frigiolini & Partners Merchant e Banca Popolare S.Angelo, abbiamo potuto intraprendere e sviluppare nuove opportunità di business. – sottolinea il Presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano – La territorialità e la peculiarità di Banca Popolare S.Angelo ed Irfis, quest’ultima in qualità di finanziaria della Regione siciliana, nonché i rapporti solidi e radicati nel tempo che ciascun Istituto intrattiene con la propria comunità, hanno permesso, grazie all’esperienza di F&P Merchant nel segmento dei Pluribond, di offrire alle aziende del territorio siciliano la possibilità di diversificare le fonti di approvvigionamento rivolgendosi anche ai mercati del debito al di fuori della Regione e al di fuori del circuito tradizionale di approvvigionamento finanziario. Trattasi comunque di uno strumento finanziario già noto al nostro Istituto, presente nella nostra vetrina prodotti e già utilizzato da primarie controparti del territorio. Grazie all’accordo di collaborazione oggi perfezionato, il progetto Pluribond Trinacria permette ad un parterre più ampio di PMI di entrare stabilmente nella comunità finanziaria nazionale ed internazionale, a dispetto della distanza dell’isola dai mercati finanziari di riferimento. Crediamo fortemente nella validità dello strumento finanziario che, favorendo l’emissione di obbligazioni, permetterà al nostro Istituto, coerentemente con la mission svolta, di rendersi protagonista nel finanziare piani di sviluppo e/o investimenti straordinari, con ricadute importanti sul tessuto economico locale.”
“Siamo molto orgogliosi di questa squadra che vede aggregati intorno al Progetto Pluribond un team di filiera qualificato, in cui i vari partecipanti non si sovrappongono sulle varie attività esercitate ma anzi sinergizzano, ciascuno con il proprio ruolo peculiare per la buona riuscita del Progetto nel suo insieme. – commenta Leonardo Frigiolini, Presidente di F&P Merchant e AD di Fundera – Crediamo che questa sinergia esprima dei punti di forza in quanto abbina la competenza e la sensibilità tipiche della prossimità territoriale incarnata da una Banca performante con una storia alle spalle e dalla Finanziaria Regionale da tempo impegnata nel supporto elle imprese, con l’industrializzazione dei processi e la presenza sui mercati incarnata dal Gruppo Frigiolini & Partners Merchant. La vera sfida di questo Progetto, fortemente voluto dai nostri partners Siciliani, è quella di consentire nel medio periodo alle aziende ubicate in Sicilia di potersi approvvigionare sui mercati nazionali e internazionali del debito, in aggiunta (e non certo in alternativa) al mercato tradizionale, potendo così gestire in maniera più equilibrata le fonti di provvista, superando il vincolo geografico grazie ad una piattaforma Fintech come Fundera in grado di raggiungere i mercati finanziari, anche i più lontani, grazie alla tecnologia e ad un impianto normativo moderno.