Le antiche fiabe siciliane, i canti sacri della Sicilia I canti e le danze del Natale siciliano, ma anche la via della danza con un percorso mozzafiato dalle danze apotropaiche ai ballabili emigrati in Argentina e Stati Uniti all’inizio del ‘900. In poche parole la base della cultura popolare siciliana, un percorso identitario e di recupero di suoni, parole, tradizioni. E’ questo il cuore di “Quando la luna cantava” spettacolo di teatro-musica della compagnia Sikania minor deus e che andrà in scena venerdì 27 ottobre all’ Auditorium della Rai Palermo.
La compagnia è composta dall’attore e cantante Aurelio Indaimo, Delfio Plantemoli (chitarra, canto), Carlo Parafioriti (chitarra), Franco Montagna (clarinetto), Martina Armeli (fisarmonica), Lorenzo Cangemi (fisarmonica), Calogero Emanuele (percussioni, plettri).
Compagnia Sikania minor deus”, compagnia di musica-teatro, nasce dalla naturale evoluzione di un precedente progetto, noto al pubblico col nome “I Mandolini dei Nebrodi”. “Il precedente nome – spiega Calogero Emanuele, attuale direttore tecnico e responsabile della Compagnia – era giustificato dal fatto che l’iniziale nucleo di studio e proposta ruotava attorno a una pregevole e dettagliata ricerca sulla letteratura mandolinistica dell’isola e dei suoi più prestigiosi interpreti”.
Negli anni numerosi musicisti di estrazione sia popolare che classica hanno contribuito a rendere il progetto sempre più interessante e vario. Oggi, grazie a questo lungo lavoro, la Compagnia dispone di un grande archivio sulle tradizioni popolari dell’area mediterranea (letteratura mandolinistica, canti, danze, fiabe, ritmi, tecniche narrative), dal quale attinge per i propri repertori e per le proprie produzioni.
Negli ultimi due anni l’interesse della Compagnia, grazie alla presenza del suo storico frontman Aurelio indaimo, folk-singer e attore, e all’incontro con Delfio Plantemoli, musicista, attore e regista, si è spostato verso un campo più squisitamente teatrale che le permette di approfondire, e meglio svolgere e proporre, temi specifici della cultura tradizionale dell’Isola, andando più in profondità nei loro significati antropologici e semantici.
La “Compagnia Sikania minor deus”, che attualmente ha in circuito lo spettacolo di teatro-musica “Quando la Luna cantava”, ha già in attivo altre produzioni musicali a forte impatto teatrale:
– Ninna Nanna Ninnarè (Canti e danze del Natale siciliano che da innumerevoli anni la Compagnia esegue presso Chiese, Cattedrali e luoghi sacri dell’Isola);
– Religio Religionis (I canti sacri della Sicilia: Stabat Mater, Salvi Regine, Populu Meu, Canti di Natale dei pastori-suonatori):
– Canti e fiabe siciliane (Le antiche fiabe siciliane messe in scena e narrate nel contesto musicale della tradizione siciliana e mediterranea);
– Ballerini: la via della danza (Un percorso mozzafiato dalle danze apotropaiche ai ballabili emigrati in Argentina e Stati Uniti all’inizio del ‘900 coi nostri musicisti popolari).