Il Carbon Market Report 2024, pubblicato il 19 novembre dalla Commissione Europea, conferma che il mercato del carbonio europeo, EU ETS (Emission Trading System) è uno strumento cruciale per la lotta ai cambiamenti climatici. Ma esattamente cos’è l’EU ETS? L’EU ETS è il pilastro della politica climatica europea. Istituito nel 2005 è il primo Sistema per […]
In un momento storico in cui la sanità, in generale, sembra vivere un momento di sbandamento con la carenza di medici e concorsi che vanno deserti, la speranza non può che essere riversata sui giovani: la classe dirigente del domani. In questo senso la risposta degli studenti al progetto di “Biologia con curvatura biomedica”, messo in atto grazie ad un protocollo tra il Miur e la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri, è stata sicuramente positiva e permette di guardare al futuro con più ottimismo.
Questa mattina, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Ragusa, è stato tracciato il bilancio del primo anno di corso messo in piedi grazie alla collaborazione tra l’ordine professionale del capoluogo ibleo e il Liceo Scientifico Enrico Fermi. Ventisei studenti del terzo anno, selezionati tra i più meritevoli in termini di voti, hanno formato la prima classe di potenziamento e orientamento “Biologia con Curvatura Biomedica” prendendo parte ad un percorso caratterizzato da lezioni teoriche, tenute da 16 medici iscritti all’ordine professionale, e visite in cliniche convenzionate e laboratori.
A Coordinare i lavori è stato il professore Rosario Distefano che, in occasione della consegna degli attestati per la conclusione del primo anno, ha raccontato tutto l’entusiasmo degli studenti coinvolti nel progetto, ma anche il grande impegno di tutti gli attori interessati con lezioni e laboratori che si sono tenuti in orari extra scolastici con l’impiego di risorse non indifferenti da parte dell’Istituto grazie alla grande disponibilità resa dai medici. “Questa esperienza – ha raccontato Astrid, una delle studentesse che ha preso parte al progetto- è stata sicuramente molto positiva, ci ha coinvolto sin dall’inizio e, sicuramente, a prescindere da ciò che ognuno di noi farà nel futuro, ci ha dato moltissimo”. Oltre a ricevere dei crediti formativi, l’intenzione politica sembra essere quella di riservare, a tutti gli studenti che a livello nazionale stanno aderendo al progetto, dei posti per l’accesso in medicina.
“Il nostro compito – ha spiegato il dirigente scolastico dell’Istituto E. Fermi Francesco Musarra – è quello di portare questi ragazzi a compiere scelte autonome, di dare loro una valigia per essere pronti a salire sui treni che passeranno lungo il percorso”. A fare gli onori di casa è stata la presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Ragusa Rosa Giaquinta– che ha parlato di bilancio positivo come confermato direttamente dai medici che hanno preso parte al progetto. Gli studenti del terzo anno del Liceo Enrico Fermi continueranno il loro percorso il prossimo anno e fino ad arrivare al quinto, in attesa del nuovo bando che consenta di formare nuove classi e che possa permettere così l’adesione di altri Istituti scolastici.