Il procedimento europeo per gli “small claims” esiste già da un po’, ma negli ultimi 14 anni non sono in molti ad averlo utilizzato. Ora, però, recuperare piccoli crediti in Europa è diventato più easy. Tutto grazie a un portale sviluppato dall’Università Federico II di Napoli in consorzio con altri 8 partner europei.
L’obiettivo di ScanProject: rendere la giustizia “familiare” a tutti
Quella di small claims è “una procedura che punta a realizzare una giustizia europea efficace, rapida e poco costosa”, come ha raccontato a Il Sole 24 Ore Francesco Romeo, docente di logica e informatica giuridica all’Università Federico II. È possibile sfruttarla già dal 2007.
Dato che in molti non l’hanno ancora utilizzata, però, è diventato necessario renderla di più semplice utilizzo. L’obiettivo del progetto è perciò quello, continua Romeo, di “creare degli strumenti per renderla familiare e accessibile a tutti, soprattutto ai consumatori e alle Pmi”. Per farlo l’Università Federico II di Napoli si è unita a quella di Lubiana, di Vilnius, di Bruxelles, l’Hec di Parigi, la Luiss di Roma, e ancora l’Adiconsum, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e l’Union des avocats européens di Lussemburgo.
Un modulo “guidato” alla portata di tutti
Una procedura giuridica un po’ scomoda, dunque, è ora diventata facile da utilizzare anche per il privato cittadino. Questo grazie a un tutorial e un modulo guidato alla portata di tutti. Basta accedere al sito di ScanProject.
Small claims è valido per controversie tra soggetti di Paesi Ue diversi. Riguarda rimborsi per l’acquisto di prodotti difettosi, risarcimento danni per gli incidenti, servizi non resi, recupero crediti. Dopo la compilazione del modulo di ScanProject, un giudice competente prende in carico la richiesta, ed entro 14 giorni lo invia insieme al modulo di replica alla controparte. Quest’ultima ha 30 giorni per rispondere, e dopo la sua risposta il giudice ha 30 giorni per emettere la sentenza (per iscritto oppure dopo un’udienza, nel caso di liti più complesse).
La procedura gestita da ScanProject, invece, non riguarda le controversie in ambito familiare, le successioni e le proprietà, anche se è stato consigliato all’Ue di aggiungerle. Così e attraverso l’innalzamento della soglia di credito a 10mila euro small claims potrebbe interessare un sempre maggiore numero di cittadini.