L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Continua il lavoro di potenziamento della sanità in Sicilia. Nuova accelerazione per il potenziamento della Rete ospedaliera siciliana da parte della Struttura commissariale guidata dal presidente della Regione Nello Musumeci. Sono stati stipulati infatti dagli uffici diretti da Tuccio D’Urso tre nuovi contratti per altrettante opere sul territorio dell’Isola. Lo si legge in un comunicato della Regione.
In particolare, a Caltagirone, in provincia di Catania, all’ospedale Gravina verranno realizzati 16 posti letto di terapia sub intensiva, di cui otto predisposti per essere trasformati, all’occorrenza, in intensiva. Prevista, inoltre, la totale ristrutturazione del Pronto soccorso, con la separazione del percorso dei portatori di malattie trasmissibili dagli altri ricoverati.
Al Ciss di Enna si completeranno, invece, gli interventi di trasformazione di quel complesso in un Centro di recupero per i post-covizzati: otto posti di terapia sub intensiva, necessari a potere assistere i pazienti più gravi.
Il terzo contratto è relativo al completamento del Pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo, dove è in fase di ultimazione il primo lotto. I lavori consistono in un nuovo complesso radiologico dedicato ai portatori di patologie trasmissibili e in uno spogliatoio del personale medico e infermieristico, affinché i cambi d’abito avvengano in assoluta sicurezza.