L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]
Ultimo mese di tempo (o poco più) per partecipare al bando Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) da 9,45 milioni della Regione Sicilia per “porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”. Enti pubblici e imprese private hanno tempo fino alle 18:00 del 15 febbraio 2017 per inviare la propria candidatura chiedendo un finanziamento che può arrivare a coprire dal 50% (per i privati) al 100% (per il pubblico) degli investimenti fatti.
La sezione del bando dedicata a enti pubblici e autorità portuali dispone di un bilancio di 5,455 milioni di euro e può comprendere interventi di riqualificazione dei porti di pescherecci, riqualificazione di banchine e di piccoli ripari di pesca, così come di sale per la vendita all’asta, realizzazione di impianti di rifornimento acqua e di impianti per lo stoccaggio e il recupero di rifiuti marini.
Gli investimenti privati, invece, potranno ricevere finanziamenti per un totale di 4 milioni di euro, per progetti che riguardano l’acquisto di macchinari e attrezzature, la riqualificazione degli ambienti di lavoro e la realizzazione o potenziamento di impianti di produzione di ghiaccio e di erogazione acque in area portuale.