In risposta agli incidenti tragici e troppo frequenti nei luoghi di lavoro, si è tenuto un primo incontro significativo tra l’assessore regionale al Lavoro e le principali organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Durante la riunione, è stata delineata la necessità di istituire un tavolo permanente dedicato esclusivamente alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è promuovere un’azione sinergica e coordinata tra tutti gli attori coinvolti, inclusi i vertici dell’Inps e dell’Ispettorato nazionale del lavoro, oltre ai rappresentanti degli altri assessorati competenti.
Questo tavolo sarà fondamentale per rispondere alle esigenze urgenti sollevate dalla recente tragedia di Casteldaccia, dove cinque operai hanno perso la vita mentre lavoravano in una vasca interrata dell’impianto di sollevamento delle acque reflue. La Presidente del Comitato Regionale INPS Sicilia, Valeria Tranchina, ha espresso profondo cordoglio per le vittime e ha sottolineato l’importanza di adottare misure preventive per evitare che simili incidenti si ripetano.
Nel corso dell’incontro, sono state avanzate diverse proposte per migliorare la sicurezza sul lavoro, spaziando dalla centralità dei contratti a tempo indeterminato al rafforzamento della lotta al lavoro precario, un fattore di rischio significativo per la sicurezza sul posto di lavoro. Altre iniziative includono l’estensione del DURC congruo a tutti i settori, l’introduzione di un sistema di qualificazione e classificazione delle imprese, e l’obbligo di caricare dati sui mancati incidenti nella piattaforma “Near Miss” gestita dall’INAIL.
L’INPS ha rivelato che, solo in Sicilia, oltre 800 persone sono morte nei luoghi di lavoro nel decennio 2013-2023, con un numero incalcolabile di richieste di malattie professionali. Questi dati hanno sollecitato una riflessione seria e proposte concrete per un cambiamento sostanziale nella legislazione e nelle pratiche di sicurezza sul lavoro.
L’assessore regionale al Lavoro trasferirà al presidente della Regione quanto emerso dalla riunione, sottolineando l’importanza di fissare immediatamente i primi incontri del tavolo permanente. L’obiettivo è chiaro: trasformare le politiche e le pratiche attuali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti i lavoratori.
La tragica situazione di Casteldaccia e il contesto nazionale di stress lavorativo richiedono una risposta decisa e immediate misure preventive. Con l’istituzione del tavolo permanente, si spera di inaugurare una nuova era di sicurezza sul lavoro, caratterizzata da collaborazione, vigilanza e innovazione, per garantire che tragedie simili non si ripetano mai più.