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UniCredit e Associazione Nazionale Costruttori Edili hanno sottoscritto oggi un accordo per semplificare l’iter di accesso ai benefici del Superbonus 110% per le imprese associate, con l’obiettivo di ridurre i tempi e i costi di lavorazione delle pratiche di riqualificazione energetica e sismica degli immobili del Paese.
Nel dettaglio, grazie all’accordo le imprese esecutrici dei lavori di riqualificazione energetica e sismica associate ad Ance intenzionate ad applicare lo sconto in fattura al committente, con il supporto della piattaforma tecnologica già implementata da UniCredit e PwC TLS, potranno accedere ad avanzati servizi di consulenza su aspetti tecnici e fiscali e per la raccolta della documentazione necessaria alla banca per richiedere la cessione dei crediti o per la concessione di una linea di credito dedicata che si chiuderà alla maturazione dei crediti fiscali.
Nel contempo UniCredit potrà avvalersi, grazie anche alla capillarità delle strutture territoriali dell’Ance, di un maggiore livello di conoscenza sia dell’impresa esecutrice dei lavori sia della sostenibilità dell’operazione di sviluppo immobiliare, così da poter velocizzare ulteriormente i tempi di attivazione della pratica di Superbonus 110%.
L’acquisto del credito dall’impresa edile che svolge i lavori viene effettuato dalla Banca al valore di 100 euro per ogni 110 di credito fiscale. Oltre a ciò UniCredit metterà a disposizione dei committenti dei lavori, siano essi condomini o privati la possibilità di cedere i crediti fiscali alla banca attivando una linea di credito o un finanziamento dedicato in attesa che tali crediti arrivino a maturazione. In questo caso l’acquisto del credito viene effettuato al valore di 102 euro per ogni 110 euro, destinando i proventi derivanti dalla cessione di tali crediti, diventati liquidi ed esigibili, alla riduzione o estinzione del finanziamento concesso.
“Con l’accordo sottoscritto oggi – spiegano Andrea Casini e Remo Taricani, Co-CEOs Commercial Banking Italy di UniCredit – presentiamo anche alle PMI associate Ance l’accesso a servizi consulenziali, nonché ad iniziative e prodotti attivati sin da subito da UniCredit per dare alla propria clientela la possibilità di usufruire dei vantaggi legati all’iniziativa governativa del Superbonus. La collaborazione avviata con Ance risponde all’esigenza di innescare così un circolo virtuoso, sia in termini di ripartenza economica del Paese che di sostenibilità ambientale del patrimonio immobiliare coerentemente anche con le indicazioni della “Renovation Wave Strategy” con la quale la Commissione Europea si prefigge l’obiettivo di raddoppiare il tasso annuo di ristrutturazioni immobiliari”.
Per il Presidente dell’Ance, Gabriele Buia, l’accordo con UniCredit “rappresenta un ulteriore tassello per agevolare le imprese associate nell’avvio di operazioni di riqualificazione e messa in sicurezza di edifici con il Superbonus110%. Il nostro obiettivo è quello infatti di garantire alle imprese tutto il supporto necessario per far decollare questo strumento attraverso una stretta collaborazione con il mondo bancario e con tutti gli operatori coinvolti. Mai come oggi, infatti, abbiamo a disposizione una leva fiscale importante che se ben sfruttata può innescare quel processo di rigenerazione di cui il Paese ha urgente bisogno”.