“Per la prima volta a Termini Imerese possiamo contare su un hub per lo sviluppo e la ricerca, questo grazie al Polo Meccatronica Valley e tutto questo avviene nonostante la politica: perché è bene sottolinearlo, si tratta di una iniziativa totalmente sostenuta da 31 imprese private e supportata da Invitalia, che rappresenta lo Stato. Adesso tocca alla politica, noi vogliamo che Termini Imerese torni a essere un gioiello di industria ecosostenibile, ecco perché sosterremo il Polo, ci faremo interpreti delle esigenze nell’ottica delle opportunità da cogliere col Recovery plan. Finalmente a Termini Imerese non si parla solo di tute blu, ma di ricerca e sviluppo, di industria 4.0, di start up,l di auto-imprenditorialità e di progetti che rientrano nella logica del Pnrr”. Così il sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, che stamani ha preso parte alla firma del protocollo d’intesa tra il comune di Termini Imerese e il Polo Meccatronica Valley che ha ottenuto da Invitalia la gestione dell’incubatore, che è stato simbolicamente inaugurato con il taglio del nastro.
“Ringrazio Meccatronica – ha aggiunto Cancelleri – perché è riuscita a coinvolgere nel Polo anche aziende del Nord, ora la politica tutta faccia la propria parte”. A firmare il protocollo d’intesa sono stati il sindaco di Termini Imerese Maria Terranova che ha parlato di “sinergia e condivisione delle strategie di sviluppo del territorio”, e il presidente del Polo Meccatronica Valley, Antonello Mineo. Presente il manager di Invitalia, Gabriele Visco, oltre all’assessore Pippo Preti. Nel suo intervento il manager di Invitalia ha detto che “il governatore Musumeci ha chiesto la disponibilità di Invitalia a supportare dal punto di vista tecnico la Regione siciliana nei progetti a valere sul Pnrr, l’Agenzia è ovviamente a disposizione perché lo sviluppo delle iniziative territoriali è la sua mission”.
Con la firma del protocollo, il Comune si impegna a fornire supporto alle iniziative promosse dal Polo Meccatronica Valley, anche mediante agevolazioni connesse ai pagamenti di imposte e tributi comunali, “laddove consentito dalla normativa legislativa e regolamentare, sempre che la situazione finanziaria del Comune lo consenta”. Il Polo Meccatronica Valley, da parte sua, si impegna “a promuovere attivamente l’insediamento in seno al predetto incubatore di start-up, anche mediante l’organizzazione di almeno un evento divulgativo annuale nel corso del quale presentare al territorio comunale e ai diversi stakeholders, iniziative, opportunità
di finanziamento, progetti di sviluppo industriale, di internazionalizzazione e simili”. Inoltre il Polo “si impegna a svolgere attività di mentoring e tutorship in favore di giovani neodiplomati e/o neo-laureati, al fine di favorire la creazione di start-up tecnologiche all’interno dell’incubatore sito nell’area industriale di Termini Imerese, accompagnando le stesse sino all’ingresso al mercato”.
Entro trenta 30 giorni sarà costituito un Comitato direttivo, costituito da due rappresentanti per ciascuna di essa. “Fermo restando lo svolgimento dell’incarico a titolo totalmente gratuito, per il Comune i due rappresentanti sono così individuati: sindaco o assessore delegato e – si legge nel protocollo – un esperto da individuare tra i professionisti, imprenditori o docenti universitari, che abbiano maturato specifiche competenze nel mondo dell’elettronica o dello sviluppo tecnologico o dell’avviamento di nuove imprese. Tale Comitato avrà il compito di coordinare le future linee strategiche di attuazione con il fine precipuo di individuare le azioni considerate di maggiore utilità per il rilancio industriale del territorio termitano in termini di sviluppo, ricerca ed innovazione”.