l Ministero dell’Economia e l’Agenzia delle Entrate chiamati a trovare soluzioni concrete al fine di risolvere alcune criticità riscontrate nella manovra, riguardo il trattamento dei cosiddetti
forfettari. A sollecitarli il
garante del contribuente della Sicilia,
Salvatore Forastieri, su sollecitazione del coordinatore degli ordini dei commercialisti e dei contabili di Sicilia,
Maurizio Attinelli il quale, recependo le istanze provenienti dalla categoria rappresentata, ha evidenziato, attraverso una lettera indirizzata al Garante, una serie di misure della nuova manovra che necessitano di essere riviste e modificate. La legge finanziaria, ad esempio, esclude, dal regime agevolato i dipendenti e i pensionati che hanno un reddito di lavoro o assimilato superiore a 30 mila euro annuali. “La lettera al garante dei contribuenti- spiega Attinelli- intende evidenziare alcuni dubbi e perplessità in riferimento alla possibilità di accedere al regime agevolato con l’utilizzo della flat tax. Ho chiesto pertanto al garante delle risposte adeguate a chiarire tali dubbi”. Nello specifico il coordinatore regionale dei commercialisti ha chiesto a Forastieri l’intervento teso a dichiarare non dovute le sanzioni che potrebbero derivare da un comportamento che, a seguito delle istruzioni ministeriali che saranno emanate, potrà risultare errato, attesa l’oggettiva incertezza normativa e la buona fede delle scelte adottate dei contribuenti; E a concordare un congruo termine di almeno 120 giorni, dopo la pubblicazione delle istruzioni ministeriali, per la regolarizzazione delle posizioni dei singoli contribuenti che dovessero risultare non corrette sulla base delle nuove indicazioni ministeriali.
Pronta, articolata e concreta la risposta del garante che, con una nota inviata al Ministero dell’Economia e Finanza e all’Agenzia delle Entrate, prendendo atto delle perplessità manifestate a nome della categoria e dei contribuenti, dall’Ordine dei Commercialisti, invita gli Enti sopraccitati a “voler assumere qualche iniziativa al fine di trovare soluzioni concrete alla problematica, manifestata da più parti, accogliendo le richieste dei professionisti, riconoscendo l’oggettiva incertezza della norma, onde evitare di esporre all’applicazione delle sanzioni i contribuenti i quali, in presenza di una norma non chiara, potrebbero trovarsi in una situazione di irregolarità non avendo applicato, sin dall’inizio dell’anno, le nuove disposizioni, transitando nel regime di applicazione di imposta ordinario”.
Una risposta, quella del garante del contribuente della Sicilia, salvatore Forastieri, molto apprezzata dal coordinatore degli ordini Attinelli: “il garante – commenta il presidente dell’Odcec di Ragusa- ha risposto con solerzia alla nostra richiesta, prendendo atto della fondatezza delle nostre istanze ed attivandosi prontamente per addivenire ad una soluzione in tempi brevi”